Affidabilità, qualità, sicurezza, prestazioni e comfort sono alcuni dei motivi del costante successo di Palazzoli, azienda nata nel 1904 che ha saputo innovarsi costantemente.
Palazzoli nasce nel 1904, fondata dal Cavaliere del Lavoro Federico Palazzoli, come azienda specializzata in apparecchiature elettriche per impianti industriali per l’erogazione di energia. Da più di un secolo, gli elevati standard di sicurezza e durata l’hanno resa un punto di riferimento del settore elettrico.
Questo impegno ha reso il marchio sinonimo di affidabilità nell’industria elettrotecnica, a cui si è aggiunto il settore illuminotecnico con il primo sottomarino illuminato nel 1927.
Il Gruppo è costituito dal marchio storico Palazzoli (Italia), Palazzoli Ibérica (Spagna), Palazzoli Middle East (Emirati Arabi) da Lewden (Gran Bretagna) e da Stral (Italia). Ha sede a Brescia, dove si trova anche lo stabilimento produttivo, a cui si aggiunge quello di Londra.
Abbiamo rivolto alcune domande a Massimo Bassini, Product Manager di Palazzoli, per scoprire i retroscena dell’azienda.
Il Sistema TAIS è uno dei vostri prodotti più significativi. Ce ne può parlare?
«Il Sistema TAIS è il prodotto core business, di cui negli anni sono usciti dalle linee di produzione oltre 15 milioni di esemplari. Era il 1971 quando Palazzoli, forte di un know-how frutto di molti decenni di attività, oltre che di una pionieristica propensione alla sperimentazione e all’innovazione, lanciò sul mercato i primi prototipi delle prese a spina CEE e dei contenitori isolanti modulari in resina poliestere, rinforzata con fibre di vetro, per la prima volta prodotti in Italia.
Il Sistema TAIS rappresentò un passo avanti fondamentale nell’evoluzione dell’elettrotecnica nel nostro Paese, proprio in quegli anni in cui lo sviluppo economico esplodeva su tutti i fronti e il mondo elettrico doveva farvi fronte, non sempre riuscendo a dare sufficienti garanzie in termini di sicurezza e di affidabilità. Non possiamo sapere quante vite umane il Sistema TAIS sia riuscito a salvare grazie ai nuovi livelli di sicurezza e alla nuova generazione di materiali ad alta affidabilità che esso ha introdotto.
Sappiamo invece per certo quanto il mercato abbia premiato questa straordinaria linea di prodotti, visto che essa risulta installata in moltissimi impianti elettrici in tutto il mondo, particolarmente in quelli soggetti a condizioni impiego e ambientali più impegnative; e visto altresì che fino a oggi TAIS ha rappresentato una delle principali fonti di soddisfazione per Palazzoli».
Avendo un catalogo di prodotti molto ampio, quanto è importante la qualità dei materiali?
«L’offerta Palazzoli è caratterizzata da due divisioni, sistemi elettrici e illuminazione, specifica per quattro settori: Industria, ATEX (apparecchi antiesplosione per ambienti ad alto rischio), infrastrutture e navale. Grazie alla profonda conoscenza dei materiali, l’azienda è in grado di offrire soluzioni adeguate per ogni ambiente e produce apparecchi di elettrificazione e di illuminazione in molteplici varianti, spaziando dal termoplastico al termoindurente, l’alluminio, l’acciaio inox e l’ottone.
La qualità dei materiali è alta, ne sono un esempio i corpi in lega di alluminio trattati contro la corrosione tramite un processo ad hoc di passivazione e verniciatura. I corpi in acciaio inox AISI 304 sono invece destinati al settore industriale e ATEX, mentre quelli in acciaio inox AISI 316L sono destinati al settore infrastrutturale e navale».
Quali sono le tendenze del mercato di vostra competenza?
«Il catalogo Palazzoli è molto ampio e diversificato, ma ciò che accomuna tutti i settori in cui opera è il saving energetico e l’utilizzo di materiali green, che condizionano tutta la filiera produttiva, dal prodotto fino al suo confezionamento. Palazzoli si avvale di un sistema di gestione della qualità ISO9001, di un sistema di gestione ambientale ISO14001 e di un sistema gestione salute e sicurezza dell’ambiente di lavoro certificati ISO45001.
Un altro aspetto di grande attualità di Palazzoli è dato dalla digitalizzazione delle informazioni. Le promozioni e le vendite sui canali digitali rappresentano l’attualità anche nel mercato B2B. Palazzoli è pronta ad affrontare anche questa sfida e nel 2024 ci saranno importanti novità proprio sotto questo punto di vista».
Quali strategie attuate nei confronti della distribuzione?
«I nostri prodotti sono distribuiti in modo capillare attraverso i più importanti distributori di materiale elettrico. Una quota significativa delle vendite di prodotti ad alte prestazioni avviene grazie a un lavoro di prescrizione, seguito dalla nostra rete commerciale. L’altra quota si realizza con vendite di flusso, grazie ad un lavoro fatto in sinergia con i distributori di materiale elettrico.
Tutte le nostre vendite avvengono coinvolgendo direttamente i distributori in una logica win-win. Il rapporto con la distribuzione è stato costruito con anni di attività, mettendo a punto una politica di vendita dedicata, che in questi anni è stata riconosciuta nei fatti; infatti, Palazzoli è cresciuta mediamente più del mercato di riferimento, di oltre il 30%. Il nostro principale punto di forza ritengo sia la capacità di ascolto, che esprimiamo attraverso la nostra organizzazione commerciale sempre attenta alle esigenze dei nostri clienti».
Quali sono i servizi di pre e post-vendita che offrite ai vostri clienti?
«Il servizio di assistenza ai clienti è un fattore chiave per acquisire e mantenere un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti. Per poter svolgere efficacemente questa attività il nostro Customer Service è pienamente integrato nella struttura e nei processi aziendali ed ha la visione completa sul cliente grazie al CRM.
Chi chiama il numero verde trova all’altro capo delle persone qualificate che, potendo visionare lo storico grazie al CRM, possono guidare più prontamente l’interlocutore verso la soluzione alle sue richieste. Da poco è stato anche integrato un numero WhatsApp, che rende ancora più diretto il rapporto tra l’azienda e i clienti».
Avete previsto promozioni o servizi per gli installatori?
«Ogni anno, Palazzoli presenta due promozioni istituzionali, una nel mese di gennaio (promozione installazione) e la seconda a giugno (promozione manutenzione). Si tratta di un condensato di 20 pagine dove vengono inseriti i prodotti più richiesti a prezzi vantaggiosi. Inoltre, sul sito è disponibile un software tecnico specializzato, Easy Composer».
Quali sono vantaggi e particolarità del software Easy Composer?
«Il software è pensato per consentire una facile, rapida e completa progettazione e preventivazione di quadri elettrici composti da prese civili, industriali e interbloccate. Concepito secondo criteri e tecnologie software tra i più innovativi, Easy Composer guida l’utente passo dopo passo, dall’inizio fino al completamento del processo di progettazione e di preventivazione, consentendogli tutte le modifiche desiderate e orientandolo in ogni fase sulle possibilità di scelta con cui procedere.
Questa sua straordinaria semplicità, sommata alla velocità e alla completezza del risultato, lo rendono uno strumento utilizzabile da chiunque e in qualsiasi situazione, con risultati di grande valenza pratica».
In quale modo fate formazione e a cui è rivolta?
«Palazzoli punta molto su iniziative trasversali per diffondere la cultura dell’elettricità in senso più ampio. Infatti, assieme a meeting e giornate “al banco”, l’azienda fa un lavoro di comunicazione trasversale, rivolto a chi è installatore oggi, ma anche a chi un giorno potrebbe diventarlo, come gli studenti, in prevalenza di istituti tecnici industriali. Palazzoli è un’azienda propensa all’innovazione, come dimostrano gli oltre 20 brevetti recentemente depositati.
Per informare i progettisti abbiamo deciso anche di collaborare con gli Ordini degli Ingegneri ed i Collegi dei Periti. Per coinvolgere gli installatori collaboriamo con le associazioni di categoria e i rivenditori di materiale elettrico.
Ad ogni seminario il nostro Responsabile Marketing, Marco Romeda, è accompagnato da un esperto degli impianti elettrici che aggiorna i professionisti partecipanti sulle novità legislative e normative. Nel programma del corso sono previsti spazi per domande, risposte e per la dimostrazione delle novità di prodotto e servizio».
L’impegno per la sostenibilità è molto elevato. Ce ne può parlare?
«Tutti i cicli di lavoro sono certificati GREEN, infatti non c’è nessun materiale tossico nelle produzioni e nessuna emissione dannosa per l’ambiente. Palazzoli ha raggiunto e superato gli obiettivi del protocollo di Kyoto 2020. L’azienda utilizza impianti fotovoltaici per produrre l’85% dell’energia elettrica consumata, evitando l’emissione di 600 tonnellate di anidride carbonica annue, equivalenti alla piantumazione di 46.154 alberi, 154 ettari.
L’energia termica da termovalorizzatore è pari al 100% del fabbisogno, evitando l’emissione di 1.182 tonnellate di anidride carbonica annue, equivalenti alla piantumazione di 90.923 alberi, 303 ettari.
Le nostre lavorazioni non presentano alogeni, amianto, componenti cancerogeni, emissioni di liquidi e gas inquinanti. Tra le materie prime, l’alluminio riciclato da frantumato è pari al 95% del fabbisogno, evitando l’emissione di 4.962 tonnellate di anidride carbonica annue, equivalenti alla piantumazione di 381.692 alberi, 1.272 ettari».
Tra i prodotti più recenti c’è la serie di connessioni industriali ROTOR, che garantisce la sicurezza di persone e impianti. Frutto di un lavoro di progettazione durato 3 anni, la particolarità è il rotosezionatore, ovvero una presa mobile industriale a standard IEC60309- 1, che integra in sé un interruttore sezionatore (AC-23A) con interblocco meccanico antinfortunio.
Il rotosezionatore evita l’accesso alle parti in tensione, il manifestarsi dell’arco elettrico e gli scollegamenti inopportuni. Il prodotto è adatto per tutte le applicazioni e le configurazioni, come pozzetti esterni, quadri elettrici provvisori, prolunghe, quadri mobili, quadri per automazione. La gamma è ampia e completa e comprende spine, prese, rotosezionatori in versione mobile, da pannello e da parete.
Il grado di protezione è IP69, il più alto, con massima protezione alla penetrazione della polvere e dell’acqua, anche in impianti di pulitura ad alta pressione o a vapore.