Ecosostenibilità e design per la villa vicentina con un impianto fotovoltaico ad hoc

Il caso di un professionista vicentino e della sua abitazione dimostra come non sia più così difficile dotarsi di un impianto fotovoltaico che assicuri, oltre a efficientamento energetico e rispetto per l’ambiente, anche un esito appagante dal punto di vista estetico.

Fin troppo spesso, in passato, abbiamo assistito alla messa in funzione di impianti fotovoltaici in cui funzionalità e sostenibilità dovevano scendere a patti con risultati visivi che lasciavano perplessi i cultori del design architettonico. Case più efficienti sotto il profilo dei consumi, certo, ma non sempre “belle da guardare”. Ha ben riflettuto anche su questo, un fotografo professionista di Cartigliano, in provincia di Vicenza, nel momento in cui ha deciso di compiere una scelta che consentisse alla sua abitazione di risultare più ecosostenibile, ovvero installare, sulla copertura della villa, un impianto fotovoltaico di ultima generazione. Per poter combinare gli aspetti di economicità, rispetto ambientale e gradevolezza visiva, il fotografo, oltre alla qualità dei pannelli, ha cercato una soluzione di design, richiedendo espressamente che i moduli prescelti fossero inseriti in un contesto totalmente nero.

Funzionalità e affidabilità

A occuparsi del progetto la società Global Solar Srl di Curtarolo (PD), che, sfruttando un favorevole orientamento a Est, ha installato sul tetto un sistema integrato composto da pannelli fotovoltaici, in combinazione con una pompa di calore. Protagonisti dell’impianto 60 pannelli HIT Kuro di Panasonic Solar, scelti per via delle elevate prestazioni (efficienza pari al 19,4%), della loro affidabilità e dell’innovativo design all black che li contraddistingue. I pannelli Panasonic con tecnologia HIT risultano composti da un sottile strato di silicio monocristallino rivestito da un film di silicio amorfo ultrasottile: questa composizione aumenta la performance delle celle e riduce la perdita di elettroni sulla superficie del modulo, mantenendo prestazioni eccellenti anche con temperature elevate.

I moduli all black, inoltre, sono stati ulteriormente perfezionati con vetro antiriflesso, per aumentare l’assorbimento di energia, mentre i collegamenti in argento superiori e inferiori sono stati sostituiti da linguette nere, al posto di uno strato aggiuntivo di nastro o tedlar nero, riducendo al minimo la perdita di efficienza rispetto all’equivalente del tedlar bianco e limitando il rischio fisiologico di microfratture nelle cellule, dovute alla sottigliezza del laminato.

Un progetto green

«La particolare struttura della cella HIT (Heterojunction with Intrinsic Thin layer) – sottolinea Matteo Zantomio, Amministratore di Global Solar – consente di produrre energia anche in condizioni di basso irraggiamento. In questo caso la superficie di installazione è esposta completamente a Est, quindi la tecnologia mista con silicio monocristallino e amorfo ha permesso di sfruttare meglio la situazione e garantire una produzione altrimenti inarrivabile».

La posa è stata effettuata in qualche giorno su una superficie di 100 m2, sopra una vasca in lamiera grecata di colore nero alla quale è stato applicato un particolare processo di verniciatura, rendendola idonea a qualsiasi agente atmosferico, un processo applicato anche a viti e staffe di fissaggio. «L’integrazione con tamponamento in vetro nero disposto a filo copertura fotovoltaica è stata una scelta decisamente innovativa. – conclude Zantomio – Questo impianto è stato progettato per dare il massimo, sia in termini di qualità sia di affidabilità. Una particolare attenzione è stata posta in fase di progetto, attraverso la valutazione analitica dei carichi elettrici e delle prospettive di consumo futuro da parte del cliente, con relativo dimensionamento professionale dell’impianto, che è stato concepito anche per essere integrato con una batteria di accumulo su sistema trifase».

Il progetto green, completato dall’acquisto di un’auto elettrica, ha così permesso al committente di concretizzare le sue necessità, sia energetiche sia in termini di design.

Clicca qui e scarica lo schema unifilare dell’impianto fotovoltaico con accumulo.

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