Quante volte, di giorno, dobbiamo accendere la luce artificiale per vederci meglio? Da oggi non sarà più necessario grazie a Lucy, un “eliostato portatile a luce diurna” completamente “made in Italy”, che permette di inondare di caldi raggi solari tutti quegli ambienti che, a causa della loro esposizione, non godono della luce naturale.
Si tratta di un vero e proprio robot che mette a sistema una serie di tecnologie già esistenti per ottenere un risultato che, altrimenti, richiederebbe dispendiosi interventi edili. Al suo interno si trovano uno specchio direzionabile, azionato da un sistema eliostatico elettromeccanico – la stessa tecnologia utilizzata per il sun-tracking dei pannelli solari – e alimentato da minuscole celle fotovoltaiche. Per funzionare, Lucy non necessita di collegamento alla rete elettrica.
Spegni la luce e accendi il robot
L’elaborazione dei dati geometrici (posizione del locale-bersaglio, movimento del sole, etc.) è affidata a una scheda elettronica che contiene algoritmi proprietari: questo mini-computer comunica al sistema di puntamento quali spostamenti compiere per re-indirizzare il fascio luminoso.
Luce per svariate esigenze
Lucy può essere dimensionato sulla base delle esigenze più diverse: i suoi benefici, infatti, non interessano solo l’alleggerimento della bolletta elettrica. Oltre a rendere più accoglienti gli spazi abitati, la luce solare stimola la produzione di serotonina – un neurotrasmettitore associato al benessere – e regola i ritmi circadiani, incrementando anche la produttività.
Lucy ha mosso i suoi primi passi sulle piattaforme web dedicate al “lancio” dei prodotti innovativi, riscuotendo subito un notevole successo, e sarà presto commercializzato.
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