Giovenzana – INTEK: tra l’azienda e il laboratorio di prove e misure, la sinergia è reciproca e dinamica, con benefici evidenti per entrambe le parti.
INTEK, un laboratorio di prova e misura indipendente, è stato fondato nel 1994 per supportare i costruttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche nelle verifiche e nelle prove di conformità, per la corretta marcatura CE dei prodotti e per la rispondenza ai capitolati tecnici. Oggi si presenta come un polo tecnologico che offre un ampio ventaglio di servizi. Nei suoi spazi di Rezzato (BS) vengono eseguiti test di compatibilità elettromagnetica, prove ambientali, di vibrazione, di sicurezza elettrica, test di gradi di protezione, verifiche metrologiche per contatori dell’energia, prove specifiche per prodotti destinati a zone ATEX.
Tra le aziende fondatrici di INTEK c’è Giovenzana, promotrice di una partnership reciproca estremamente attiva fin dalle origini, che ha portato la stessa struttura a crescere e ottenere importanti risultati. Tra questi, il riconoscimento UL per le certificazioni dei prodotti destinati al mercato statunitense fin dal 1998, l’accreditamento Accredia nel 2011, la certificazione ATEX nel 2015.
Ci raccontano di quanto sia importante la partnership tra le due società Corrado Caccia, Responsabile Certificazioni di Giovenzana e Flavio Floriani, Direttore Tecnico del Laboratorio INTEK.
La qualità dei prodotti Giovenzana è certificata secondo i maggiori standard mondiali. Quanto la partnership con INTEK incide in questo aspetto?
«Ciascun prodotto deve soddisfare determinati standard non solo in termini elettrici e meccanici, ma anche di sicurezza, affinché non arrechi danno all’operatore professionale e all’utente finale, sia in fase di installazione e manutenzione, che durante l’utilizzo. Per garantire la piena sicurezza dei prodotti, sono previsti specifici test secondo gli standard definiti dalle norme tecniche di riferimento, a livello europeo o globale a seconda del mercato di destinazione.
Per i prodotti Giovenzana, tutte queste prove avvengono presso i laboratori INTEK, di cui l’azienda è socia fondatrice insieme ad altre importanti realtà industriali italiane. Lato Giovenzana, questo comporta di fatto una standardizzazione del processo relativo alle certificazioni di sicurezza. Sebbene INTEK non effettui consulenza alla progettazione, i suoi tecnici offrono supporto su misura per la risoluzione di eventuali non conformità: questo consente a Giovenzana di affinare la fase progettuale, per renderla conforme agli standard stabiliti dalle normative di riferimento e indirizzarla correttamente, ai fini delle successive prove di omologazione e certificazione».
Giovenzana esegue anche dei test “in casa”?
«Sì, si tratta prove meccaniche ed elettriche di utilizzo volte a verificare la tenuta dei materiali utilizzati, da considerarsi preliminari a quelli che saranno effettuati nei laboratori INTEK».
In un mercato sempre più esigente e stratificato, questo approccio sinergico risulta vincente?
«Sì. Giovenzana è tra i soci fondatori di INTEK e storicamente è tra le aziende che ha usufruito maggiormente dei suoi laboratori per l’esecuzione dei test. Del resto, oggi dal mercato provengono richieste di test e certificazione molto specifiche, ad esempio per prodotti destinati al contatto con fiamme o all’immersione in oceano: condizioni d’esercizio severissime, per le quali un produttore difficilmente potrebbe garantire delle soluzioni senza il supporto di una struttura specializzata. Da questo punto di vista, INTEK è per Giovenzana un “anello” della propria filiera produttiva. Questo ha chiaramente ha rafforzato la partnership in essere».
Quali sono le prove maggiormente ricorrenti sui prodotti Giovenzana?
«In INTEK le pulsantiere sono testate in camera climatica, mentre i fine corsa vengono sottoposti a prove di immersione continua, per la verifica di conformità agli standard del grado IP dichiarato. Vengono riprodotte condizioni d’esercizio gravose, con elevate temperature e grado di umidità, per verificare il funzionamento degli operatori dei diversi pulsanti. Inoltre, possono essere effettuati dei test su specifiche richieste dal cliente finale o per ottemperare a norme vigenti in specifici settori».
Uno dei versanti più “sensibili” è l’ATEX
«Anche in questo settore, Giovenzana ha chiesto il supporto di INTEK per la realizzazione di test specifici. Ne è derivata la realizzazione di un laboratorio di esplosione, direttiva ATEX, in cui eseguire prove di laboratorio in conformità alle norme armonizzate per la direttiva 2014/34/UE della serie EN 60079 e EN 80079, nonché prove in accordo alla serie di norme IEC 60079 per lo schema IECEx.
La camera ha un volume interno di circa 2 m3, può ospitare apparecchi di dimensioni fino a 1000 x 1000 x 2000 mm, e offre la possibilità di alimentare le apparecchiature in prova con una tensione fino a 800 V in trifase e una corrente massima di 100 A. Il sistema di controllo e miscelazione dei gas, è stato progettato per realizzare miscele normative con ossigeno e idrogeno, acetilene, etilene, propano o metano. La correttezza delle miscele è confrontata mediante miscele campione tramite un gascromatografo».
La collaborazione parte dal laboratorio e guarda al futuro anche con attività diverse, ad esempio la compartecipazione alle fiere di settore del 2023.
«Sì, la compartecipazione alle fiere di settore è l’aspetto “dinamico” di questa collaborazione. INTEK in passato non ha mai fatto pubblicità né ha partecipato alle rassegne di settore, ma negli ultimi due anni ha intrapreso questo percorso proprio con Giovenzana, condividendo uno stand in fiera.
«Con Giovenzana c’è una partnership molto attiva fin dagli albori, che ha permesso a INTEK di crescere e di ottenere dei riconoscimenti a beneficio di tutti i suoi soci, e a Giovenzana di sviluppare e migliorare i propri prodotti, testandoli nei nostri laboratori»
La possibilità di offrire ai visitatori una rappresentazione efficace del prodotto, delle sue caratteristiche, di come i marchi riportati su ciascun prodotto siano il frutto di test e certificazioni in laboratorio, consente a INTEK di promuovere i propri servizi e a Giovenzana di dimostrare la qualità della sua offerta, testimoniata appunto dalle certificazioni e ulteriormente validata dal fatto che INTEK, sebbene nata dall’iniziativa di un gruppo di aziende, operi come soggetto completamente indipendente. Essendo accreditato Accredia, è in grado di garantire la piena conformità agli standard dei mercati di riferimento di tutti i prodotti che testa nei suoi laboratori».
