Prodotti, sistemi e soluzioni per gestire l’energia elettrica, la sicurezza e la comunicazione: Vimar Group fa questo e molto altro, garantendo il continuo miglioramento di ogni stile di vita. Il tutto all’insegna di un made in Italy che combina design e tecnologia, nell’ottica della più sicura affidabilità e del benessere diffuso.
“Abbiamo un modo per chiamare tutto questo: Energia Positiva – spiega Stefano Bianchi, Direttore Marketing Vimar –. Da sempre Vimar crede nella necessità di crescere con i suoi clienti, cercando di trasferire valore al mercato mediante lo sviluppo e l’offerta di prodotti a maggior valore aggiunto, sempre con la massima attenzione nel rendere semplice e facile l’installazione e la fruibilità delle funzioni offerte. Nei tempi attuali la nuova evoluzione si chiama digitalizzazione dell’impianto elettrico, non più solo veicolo di energia elettrica e di potenza, ma anche di informazioni e contenuti, per cogliere le grandi opportunità dell’Internet of things, ovvero oggetti intelligenti e interconnessi mediante internet e soluzioni cloud. È una nuova frontiera, che Vimar, tra le aziende pioniere nel settore, ha già messo in pratica nei suoi prodotti”.
Come si ottiene il giusto rapporto tra efficienza e comfort in un impianto?
“Mi piace associare il termine comfort a un altro termine inglese, il wellness, ovvero benessere. L’impianto elettrico evoluto è quell’impianto che sa creare condizioni di benessere per l’uomo che vive gli ambienti, trovando il giusto equilibrio tra costi d’impianto e costi di esercizio. Quindi il comfort deve, necessariamente, sposare un criterio di efficienza energetica. Per garantire il comfort serve un’efficiente climatizzazione e una corretta illuminazione. L’offerta Vimar per la climatizzazione e la termoregolazione è tra le più complete del mercato, sia per gli impianti stand alone – con cronotermostati e termostati da incasso o da parete sviluppati per permettere le regolazioni più accurate, sempre con la massima attenzione alla semplicità di configurazione e d’uso – sia per gli impianti domotici, dove si raggiungono le massime efficienze”.
Come perseguite la sicurezza degli operatori e degli utenti finali?
“Forse pochi sanno che il sistema Sicury, ovvero quell’otturatore nelle prese di corrente che impedisce l’inserimento nella stessa di punte metalliche e che garantisce la massima sicurezza per l’utilizzatore, è stato brevettato da Vimar nel 1968 e reso disponibile gratuitamente a tutte le aziende del settore, segno di un’attenzione alla sicurezza dell’utente finale che va oltre le regole economiche o il vantaggio competitivo. La stessa attenzione alla qualità, che io definisco quasi manicale di Vimar e che è riflessa in tutti i prodotti realizzati, ha come primo obiettivo proprio la sicurezza dell’installatore e dell’impianto. Oggi che l’impianto elettrico si sta digitalizzando, l’azienda fa passi oculati e orientati alla sicurezza d’accesso e di connessione, magari penalizzando il costo e la marginalità del prodotto, ma garantendo una connessione con sicurezza a livello ‘bancario’”.
Cosa significa per voi ‘innovazione’?
“L’innovazione è la capacità di trasformare idee e intuizioni di esigenze inevase o inespresse in prodotti e soluzioni che, nel tempo, possono diventare una necessità di tutti, portando contemporaneamente valore economico al mercato e alla filiera. L’innovazione, in generale, può essere incrementale o discontinua: Vimar ha nel suo DNA e nella sua radicata anima veneta una predisposizione per la prima, ovvero un’innovazione che si appoggia a tecnologie, prodotti e servizi consolidati e solidi, sviluppandoli e aggiungendo valore incrementale”.
Che cosa c’è di nuovo
Seducenti fin dal primo sguardo, le linee di Eikon Tactil danno vita a una superficie in vetro liscia e luminosa, in grado di esaltare anche gli interni delle strutture alberghiere più esclusive. È sotto questo elegante materiale che trovano posto i comandi domotici di Vimar. Per attivarli basta un lieve tocco, che la raffinata tecnologia touch trasforma in controllo diretto dell’energia. Appena vengono sfiorarti, infatti, un sensore proximity rileva la vicinanza al dispositivo e attiva una retroilluminazione a led RGB integrata nel sistema, mentre, una volta premuto il pulsante, un apposito segnale offre un feedback acustico. Pensati per contenere fino a 6 tasti indipendenti – programmabili per assolvere funzioni di comando on/off, controllo tapparelle, regolazione luci, richiamo scenari e altro ancora – i comandi domotici di Vimar sono dotati di morsetti bus integrati nel dispositivo, che facilitano notevolmente il cablaggio ed evitano qualsiasi possibilità di errore nei collegamenti. I dispositivi Eikon Tactil sono personalizzabili – attingendo da un’ampia libreria di simboli – e danno ulteriore valore anche ai contesti architettonici più ricercati.
