Perfetta gestione dell’innevamento a San Vigilio di Marebbe

LA SOCIETÀ Funivie San Vigilio di Marebbe Spa ha installato un nuovo impianto di innevamento sulla pista Erta, dove qualche mese fa si è svolta la gara di Coppa del mondo femminile

Nel comprensorio bolzanino, l’impianto di alimentazione dei cannoni sparaneve è stato progettato per poter essere monitorato in tempo reale da un sistema in Cloud, ottimizzando l’uso dell’energia e controllando al meglio i consumi e relativi costi.

La decisione è stata presa l’estate scorsa dalla Direzione tecnica delle Funivie San Vigilio di Marebbe (BZ), in vista dell’Audi FIS Ski World Cup che avrebbe avuto luogo il 24 e 25 gennaio 2023 nel comprensorio in provincia di Bolzano. In occasione dell’edizione 2023 della Coppa del mondo, la pista Erta di San Vigilio di Marebbe – tappa fissa dello slalom gigante femminile – è stata affiancata da una nuova pista da sci, denominata Sorega, che ha richiesto il rinnovo e il potenziamento dell’impianto di innevamento e l’installazione di nuovi e più efficienti cannoni sparaneve.

L’intervento ha spinto la società Funivie San Vigilio di Marebbe Spa a dotarsi di impianti tecnologicamente avanzati per tutta la zona e a valutare, per essi, il monitoraggio dei consumi e la gestione in tempo reale, al fine di ottimizzare l’utilizzo dell’energia.

CANNONI SPARANEVE in funzione sulla pista Erta

Significativo risparmio economico

I tecnici del comprensorio si sono interfacciati con TechnoAlpin – società produttrice di generatori di neve – e con ABB per la realizzazione di un impianto innovativo in grado di garantire un innevamento perfetto per l’intera stagione e di offrire la possibilità di una gestione remota intelligente.

Nei locali tecnici sono così stati installati quadri ABB System Pro E Power con interruttori Emax2 e Tmax XT, in grado di interagire con la piattaforma ABB Ability™ Energy Manager. La soluzione installata assicura, da un lato, il massimo grado di protezione e, dall’altro, il monitoraggio in tempo reale dei principali parametri dell’impianto, come la potenza e l’energia assorbita, anche da remoto: una funzionalità, questa, utilissima per il gestore dell’impianto di innevamento artificiale, considerando che i quadri si trovano lungo la pista da sci in locali tecnici accessibili solo con mezzi da neve.

A seguire la realizzazione del sistema è stato Paolo Ferrari, Sales Application Engineer di ABB, che afferma: «ABB Ability™ Energy Manager è una piattaforma innovativa di monitoraggio che opera in sinergia con gli interruttori intelligenti di ABB. Il controllo dei parametri avviene grazie ai dati raccolti e trasmessi dagli interruttori stessi, tramite un gateway collegato in cloud.

In questa applicazione, i dati raccolti dalle apparecchiature ABB sono stati integrati nel sistema di gestione dei cannoni sparaneve Techno- Alpin, rendendo possibile la completa conduzione dell’impianto di innevamento da parte del cliente. In questo modo si può attuare un piano di ottimizzazione dell’uso dell’energia che porta a un significativo risparmio economico e alla riduzione, a fine stagione, dell’impatto ambientale».

SOFTWARE di monitoraggio ABB Ability™ Energy Manager

Una soluzione performante e cybersicura

L’installazione dell’impianto è iniziata nell’estate 2022 con una scadenza fissata e improrogabile. Il committente, infatti, aveva richiesto il collaudo dell’impianto entro il 1° dicembre, in modo da poter aprire gli impianti in quel­la data.

Tutto è andato secondo il crono­programma – dalla consegna dei materiali all’installazione, fino al­la programmazione del sistema –, con il risultato che, per la pri­ma volta nella storia della stazio­ne sciistica di San Vigilio di Ma­rebbe, è stato possibile avviare gli impianti a partire da inizio di­cembre, verificando i consumi e riuscendo a gestire al meglio an­che le spese energetiche.

«La messa in servizio è avvenuta tramite un wizard guidato – rac­conta Ferrari –; abbiamo sola­mente sentito i tecnici Technoal­pin per concordare gli indirizzi IP da assegnare agli interruttori e al gateway. Per quanto riguarda ABB Ability™ Energy Manager, l’interfaccia della piattaforma viene solitamente personalizza­ta direttamente da chi la utiliz­za, in qualsiasi momento dopo la messa in funzione: è molto user­friendly e, in questo modo, ogni utente può personalizzare le pro­prie dashboard e gli eventi per cui vuole essere notificato, an­che via SMS.

Su questo impianto è andato tutto bene; in particola­re, l’interfacciamento con i tecni­ci di Technoalpin ci ha permesso di rispettare le date sfidanti di consegna e collaudo dell’impian­to. Il risparmio e l’efficienza ener­getica comportano importanti sfide – conclude Paolo Ferrari – e la soluzione ABB Ability™ Energy Manager è un esempio di come, attraverso il monitoraggio, è pos­sibile gestire e ottimizzare i flussi energetici con soluzioni perfor­manti e cybersicure in ogni appli­cazione e segmento».

TRASFORMARE UNA CRITICITÀ IN OPPORTUNITÀ
PAOLO FERRARI, Sales Application Engineer ABB

«Quella che inizialmente si era presentata come una criticità – ovvero l’interfacciamento del nostro sistema ABB Ability™ Energy Manager con il sistema di gestione dei cannoni da neve – si è rivelata un’opportunità. Il nostro sistema è flessibile e integrabile con altre soluzioni e questa esperienza ci ha permesso di ampliare il nostro know-how in merito all’interfacciabilità: è stata una palestra che ha permesso di ampliare il già vasto campo di applicazione della nostra soluzione, che ora possiamo mettere a disposizione dei clienti anche per impianti di questo tipo.

Ritengo che il principale plus del sistema sia la possibilità di utilizzare i parametri dell’impianto misurati direttamente dagli interruttori di protezione di ultima generazione, Emax2 e Tmax XT ABB, senza dover installare altri sistemi di misura. Gli interruttori installati, che assolvono alle prescrizioni obbligatorie per la protezione degli impianti, sono infatti intelligenti e svolgono anche la funzione di misura e monitoraggio, offrendo una soluzione integrata e di semplice utilizzo, essendo nativa degli interruttori.

INTERRUTTORI Emax2 connessi al sistema con display per supervisione e
controllo dei parametri

Per quanto riguarda la manutenzione, quella ordinaria avviene secondo le specifiche del gestore dell’impianto in relazione alle particolari condizioni ambientali in cui esso è installato, in particolare alle temperature, che, nella stagione invernale, possono arrivare a molti gradi sotto lo zero. Inoltre, sugli interruttori aperti è possibile attivare la funzione di manutenzione predittiva: grazie ai dati di funzionamento e allo stato di usura, rilevati direttamente dall’interruttore, la manutenzione predittiva diventa un supporto efficace per conoscere la salute delle apparecchiature e intervenire in caso di necessità.

Per impianti analoghi, sicuramente suggerirei di redigere un cronoprogramma preciso delle opere, pianificando attentamente la consegna dei materiali in cantiere; l’altro consiglio, per chi non è ancora avvezzo a questi impianti tecnologicamente avanzati, è di farsi consigliare da noi, per anticipare eventuali necessità e far sì che la fase di realizzazione non presenti problematiche».

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