Impianti Comelit e sinergie importanti per il maxi-parcheggio di Napoli

Ben 359 posti auto disposti su tre piani, 11 milioni di Euro investiti e 6 anni di lavori: questi, in sintesi, i numeri del maxi-parcheggio situato a poca distanza dalla stazione Centrale di Napoli. Un vero e proprio hub multiservizi e intermodale per la mobilità green in città, che ospiterà al piano terra spazi per mezzi ecologici, mentre ai piani superiori si potrà parcheggiare “in terrazza”, vista Vesuvio.

Il progetto, recentemente inaugurato, è stato realizzato da Brancaccio Costruzioni S.p.A, azienda edile napoletana, specializzata nel settore delle opere pubbliche con 65 anni di attività alle spalle. L’azienda partenopea ha poi affidato l’installazione di alcuni impianti di servizi a M2A Tecnology, che ha scelto Comelit come partner fornitore per i sistemi di sicurezza.

Antincendio, videosorveglianza, controllo accessi

L’intervento ha avuto una complessa fase progettuale, avviata già nel 2020, e si è concretizzato tra aprile e maggio del 2022. «Abbiamo collaborato alla realizzazione degli impianti antincendio con sistema Evac e di videosorveglianza e abbiamo integrato il sistema di controllo accessi, seguendo l’intero iter – dall’offerta in fase di preventivazione fino ai collaudi finali – contribuendo all’individuazione delle soluzioni ottimali, capaci di interfacciarsi con i sistemi già parzialmente esistenti», spiega Stefano De Vito, Responsabile sell-out del centro Sud di Comelit.

 

Impianto antincendio ed Evac

I tre piani del maxi-parcheggio sono stati attrezzati con due centrali Atena, 95 rilevatori ottici di fumo, 141 rilevatori di calore, 41 rilevatori di gas e con la necessaria segnaletica per raggiungere le aree individuate dai piani di sicurezza come zone sicure, in cui far convogliare i presenti durante le operazioni di evacuazione. Il sistema Evac ha invece richiesto l’installazione di 48 diffusori a tromba e 41 tondi da parete, di una postazione remota per la chiamate di emergenza e microfoni a stelo e manuali per le comunicazioni.

Diffusori a tromba

Integrati e comunicanti

«Naturalmente i due impianti sono integrati e comunicanti: durante un’emergenza provocata da un eventuale incendio, si attivano immediatamente i segnali sonori, le sirene, e quelli visivi, con il lampeggiare delle targhe allarme ad alta efficienza. Quando però si utilizza l’impianto Evac e le squadre d’emergenza segnalano cosa occorre fare attraverso gli altoparlanti, le sirene si silenziano, mentre l’allarme luminoso continua a lampeggiare. Sembra una banalità, ma è essenziale per evitare sovrapposizioni sonore e panico da incomprensione, pur mantenendo un livello di allarme adeguato alla situazione», prosegue De Vito.

Per l’impianto di videosorveglianza invece sono state installate 90 telecamere della serie Advance con funzioni di Deep Video Analysis, in grado cioè di distinguere la tipologia del soggetto che viola i perimetri delle aree sensibili per evitare falsi allarmi e assicurare un monitoraggio efficace. Le telecamere sono monitorate da una sala di controllo in cui è stato allestito un videowall che permette di verificare in tempo reale la situazione all’interno del maxi parcheggio consentendo di avere una visione a 360 gradi di tutto quanto succede sui diversi piani.

Videowall allestito nella sala di controllo dedicata

«Si è trattato di un progetto articolato che ha richiesto l’intervento dell’ufficio progettazione di Comelit nella persona di Omar Fantini e la presenza assidua del nostro tecnico commerciale Vincenzo Gambardella», conclude De Vito. Una conferma dell’attenzione che Comelit riserva nei confronti dei propri clienti, mettendo a disposizione diverse figure professionali per raggiungere un obiettivo comune e assicurare sempre la sicurezza degli ambienti e delle persone che li utilizzano.

M2A Tecnology

«L’assistenza e l’attenzione di Comelit sono stati essenziali per la buona riuscita dell’intervento – conferma Mario Miele, di M2A TecnologyIn questi mesi di lavoro abbiamo potuto confermare la competenza dei tecnici Comelit, che già conoscevamo, e il vantaggio di avere un solo interlocutore per diversi impianti, oltre alla qualità dei rapporti umani, non solo professionali». Nata nel 2019 dalla fusione di due società già attive nel settore dell’impiantistica, M2A Tecnology ad oggi conta circa una decina di addetti e intende specializzarsi nei lavori legati agli appalti ed alla committenza pubblica.

Brancaccio Costruzioni

«Siamo molto contenti del risultato ottenuto – sottolinea Giuseppe Piscopo, Responsabile di commessa divisione impianti dell’azienda Brancaccio Costruzioni L’assistenza tecnica si è rivelata impeccabile, sia il nostro partner M2A Tecnology sia i tecnici di Comelit hanno mostrato competenze di alto livello e una grande disponibilità. È importante poter contare su professionisti esperti e capaci di presidiare un cantiere dove le complessità non mancano. Per noi è stata la prima esperienza con Comelit, a cui ci auguriamo ne seguano molte altre».

Costituita nel 1956 e da oltre 25 anni attiva su tutto il territorio nazionale, Brancaccio Costruzioni ha completato realizzazioni di opere edili di tutti i tipi: dalle abitazioni agli acquedotti, dalla costruzione degli ospedali alle strade, dagli interporti alle ferrovie. Vanta il massimo punteggio nel rating di legalità (tre stelle), oltre ad essere iscritta nell’elenco White List della Prefettura di Napoli. Inoltre è attiva nel campo dell’edilizia sostenibile, promuove l’innovazione come elemento qualificante della filiera delle costruzioni e ha standard di qualità, per sé e per i propri fornitori, particolarmente elevati: valori pienamente condivisi da Comelit.

Sinergie vincenti

Una sfida complessa, vinta grazie alla professionalità e alle sinergie create fra tutti i soggetti coinvolti, un vero e proprio lavoro di squadra dove Comelit è sempre stata in prima linea con il cliente fornendo prodotti altamente affidabili e un servizio a 360°: dalla consulenza per la progettazione, passando per la messa in servizio fino al supporto post-vendita.

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