MEF celebra “la bellezza del fare” e presenta il progetto per illuminare la porta d’ingresso della fortezza di Firenze
Un evento ideato per creare un network, una rete di professionisti, architetti, ingegneri, progettisti che, avendo come fulcro MEF Distribuzione Materiale Elettrico e la città di Firenze, possano generare nuove opportunità di business aprendosi a una clientela sempre più vasta ed eterogenea.
È “La Bellezza del Fare” l’iniziativa promossa da MEF nei locali dell’Antico Setificio Fiorentino di Stefano Ricci, luogo simbolo dell’operosità a livello internazionale. Un’iniziativa che, già nel titolo, ha saputo anticipare contenuti e finalità. D’altro canto MEF non è nuova ad attività che, seppur partendo dal privato si pongono lo scopo di assolvere a un interesse pubblico. La massima espressione di questo è indubbiamente rappresentata da Mostra Elettrotecnica, la biennale che nell’ultima edizione, quella del 2017, è riuscita a superare la soglia dei 17mila visitatori alla Stazione Leopolda, confermandosi come la più importante fiera del settore elettrotecnico in termini di durata, presenze e business.
E non è neppure la prima volta che MEF raccoglie il plauso delle istituzioni. Emblematica in tal senso la presenza del sindaco Dario Nardella che, sempre in occasione di Mostra Elettrotecnica, ha avuto modo di apprezzare le novità proposte dall’azienda fiorentina, soprattutto in materia di domotica. Stavolta il plauso è giunto dall’Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze, Cecilia Del Re, dal Presidente del Consiglio Comunale di Firenze, Caterina Biti e dal Presidente di Firenze Fiera, Leonardo Bassilichi, che hanno preso parte alla serata organizzata da MEF, insieme a una sessantina di professionisti e imprenditori rappresentanti il gotha del settore lighting e non solo, su scala nazionale.
Ma l’evento è stato per MEF anche l’occasione per presentare in anteprima esclusiva, la proposta per la nuova illuminazione della Porta di Santa Maria Novella alla Fortezza da Basso. È stato lo stesso progettista Dean Skira, lighting designer croato, ad esporne i dettagli, in collaborazione con l’azienda Guzzini, partner storico MEF, rappresentata per la serata dal suo titolare Paolo Guzzini. Skira attivo ormai da diversi anni nell’ambito del mondo della progettazione della luce, è membro IES The Illuminating Engineering Society of North America, nonché di IALD – International Association of Lighting Designer.
“Un progetto affascinante – evidenzia l’Assessore Cecilia Del Re – che conferma l’importanza della luce per la valorizzazione del nostro patrimonio storico, ma anche per contribuire a garantire una maggiore sicurezza. Un ringraziamento a Mef che, dal traguardo dei suoi 50 anni di attività, si mette ancora in gioco con le idee di una start-up e con la voglia di partecipare alla valorizzazione del nostro territorio”.
“È stato con grande piacere – sottolinea la Presidente del Consiglio comunale di Firenze, Caterina Biti – che ho partecipato a questo evento; con la mia presenza ho voluto dare valore e rilevanza ad una delle aziende più importanti del nostro territorio.”
“Sono soddisfatto e fiero – ha detto Leonardo Bassilichi, Presidente di Firenze Fiera – che a Firenze ci sia un’azienda come MEF che, con grande determinazione e affrontando mercati non semplici, stia facendo la differenza e dia tanto al territorio. L’evento organizzato è stata una piccola dimostrazione di questo. Il fatto che le aziende comincino a dialogare fra di loro e a creare dei network, fa si che un territorio diventi aperto, che guardi avanti, riuscendo a lavorare meglio e ad esportare nel mondo il proprio know how”.
Entusiasta della partecipazione e del favore riscontrati, il Direttore Commerciale di MEF, Daniele Giaffreda.
“Nel titolo della nostra iniziativa – fa notare Giaffreda – ci sono due parole straordinarie: bellezza e fare. La prima ci è venuta in mente pensando alla nostra città, Firenze, icona della bellezza, e alla location nella quale l’iniziativa si è svolta, l’Antico Setificio Fiorentino. L’altra parola “fare” ci piace molto perchè in MEF ci riteniamo, da sempre, “gente del fare”. Quest’anno celebriamo i 50 anni di attività e, tracciando un bilancio, possiamo davvero dire che tante cose abbiamo fatte, tante ne stiamo facendo e molte altre ne faremo, sotto il profilo del business, dal punto di vista culturale e sociale. L’idea di fondo è stata quella di provare, per la prima volta, ad allacciare relazioni con il grande cliente, creando una rete, un network che parta da Firenze. Notoriamente il cliente di MEF è l’installatore, l’impiantista. Da oggi, pur continuando a seguire da vicino il nostro cliente tipo, vorremmo farci meglio conoscere dal mercato anche sotto una veste di partner globale, in grado di erogare servizi innovativi e personalizzati per i grandi clienti. Marina Porcile, nostra key account e ideatrice dell’evento “ La bellezza del fare” in questi mesi ha già iniziato svariate collaborazioni con importanti aziende ed è nostra intenzione proseguire anche verso questa direzione. Non a caso abbiamo voluto una folta rappresentanza di progettisti, studi di architettura, noti imprenditori, investitori. Vogliamo mettere insieme grandi e varie realtà per costruire relazioni di valore e instaurare sinergie; per creare delle opportunità rispettando tutta la filiera.”.
Questo evento arriva poi in un momento storico molto importante per MEF. “Siamo nel pieno della nostra espansione territoriale – aggiunge Giaffreda – dopo aver consolidato l’espansione territoriale in Toscana, nostra regione di origine, abbiamo aperto punti vendita anche in Umbria, Lazio ed Emilia Romagna. Da pochi giorni abbiamo inaugurato il primo punto vendita in Lombardia, a Milano, dove presto ne attiveremo altri due. Siamo attualmente il sesto player in Italia, un’azienda che sta generando nuovi posti di lavoro e che non si è mai fermata neanche nei momenti di crisi. Dopo l’espansione territoriale adesso vogliamo aprire una nuova era per MEF e non solo: cogliere le opportunità del mercato sarà la nostra parola chiave e vorremo riuscirci valorizzando le nostre persone, valore aggiunto della nostra azienda da sempre, a cui continuiamo, ogni giorno, a dire grazie”.
Durante la serata sono state presentate da Christian Giaffreda anche le iniziative dell’associazione Antonio Giaffreda, onlus che porta il nome del socio fondatore di MEF e che nel 2018 si vede impegnata in due progetti di cooperazione in Bangladesh e in Senegal. (www.antoniogiaffreda.org)
Infine sono stati due gli annunci fatti in anteprima da Giaffreda: “La Fortezza da Basso, per la quale concorriamo alla creazione del nuovo sistema di illuminazione della porta, sarà il luogo dove MEF festeggerà il suo 50esimo anniversario e, nel 2019, ospiterà la quarta edizione di Mostra Elettrotecnica”.