L’ANEV fa sapere che l’eolico europeo ha inaugurato l’anno con un record storico: ha coperto nella giornata del 4 gennaio 2018 il 22,7% della domanda di energia, producendo 2.128 GWh di energia pulita, in grado di coprire i fabbisogni di 160 milioni di famiglie e il 61% della domanda industriale elettrica.
L’Italia si è posizionata al quinto posto nella classifica dei Paesi europei con la maggiore produzione, con 113 GWh (14,5% della domanda), dietro a Germania, Spagna, Francia e Regno Unito.
Nella giornata di mercoledì 4 gennaio, la produzione elettrica da eolico è risultata la seconda fonte di energia europea dopo il nucleare. Si tratta di un dato che supera il picco registratosi a settembre 2017 in Europa pari al 19,8% e a quanto divulgato da ANEV, dimostra che l’energia eolica continua la sua crescita nello sfruttare l’enorme potenziale e che grazie ad essa è possibile ambire ad obiettivi di produzione di energia vicini al 100% da fonti rinnovabili.
Insomma, è il caso di dire che…”Tira buon vento!”