Un’azienda familiare al servizio del territorio dal 1946

FAMIGLIA CURTI al lavoro. Da sx: Federica, Marco e Andrea

L’azienda Curti Vitale srl di Vigevano (PV) è una storica società a conduzione familiare che, da ormai quattro generazioni, opera a 360° nel campo dell’impiantistica elettrica civile e industriale. Le salde radici della tradizione si legano alla volontà di stare al passo coi tempi e con le nuove tecnologie offerte dal mercato.

Abbiamo intervistato Marco Curti, attuale titolare, per farci raccontare la storia della sua azienda.

Buongiorno Marco, raccontaci quando e come nasce la Curti Vitale…

MARCO CURTI, titolare Curti Vitale Srl

«Tutto ha inizio nel lontano 1946 grazie al mio bisnonno Vitale che oggi è ancora presente all’interno del nome aziendale proprio perché vogliamo continuare a rendergli omaggio. Al suo fianco arrivò poi mio padre, Giovanni, e con la sua entrata, nel 1968, l’azienda si trasformò in una Srl. Io mi unisco alla squadra una volta conclusi gli studi e ottenuto il diploma di Elettrotecnica».

Chi fa parte oggi dell’azienda?

IL TEAM – Da sx: Andrea, Marco e i due operai

«Siamo ormai alla quarta generazione di questa nostra azienda familiare, e con me, oggi, ci sono i miei figli Andrea e Federica. Andrea ha iniziato a lavorare qui nel 2007 e ormai ha preso in mano l’azienda sotto tutti i punti di vista, e, per quanto riguarda l’evoluzione dell’impiantistica elettrica, si è specializzato negli ultimi anni nelle soluzioni di home automation, smart home, impianti di antintrusione e videosorveglianza. Mia figlia Federica si occupa invece della parte contabile dell’azienda, mentre, il restante organico è composto da 2 operai specializzati».

Come si svolge il vostro lavoro abitualmente?

«Operiamo principalmente nel territorio della nostra zona di residenza e il nostro lavoro si basa per la maggior parte sulla realizzazione di nuovi impianti. Abbiamo molti cantieri di medie/ grandi dimensioni ma non tralasciamo mai le richieste dei nostri clienti. Posso affermare con certezza che il nostro è un lavoro molto vario, e, anche grazie alle nostre specializzazioni interne, abbiamo la capacità di poter offrire e realizzare svariate tipologie di servizi».

Di cosa vi occupate principalmente?

«I nostri servizi si declinano in tutto quello che riguarda l’impiantistica elettrica, civile e industriale: impianti elettrici in nuove costruzioni e ristrutturazioni di vario tipo, impianti di home e building automation (domotica e smart home), impianti di videocitofonia, antintrusione, videosorveglianza, rivelazione incendio, automazioni, impianti Tv-satellite monofamiliari e condominiali, impianti di rete cablata LAN per abitazioni e uffici…».

IMPIANTO fotovoltaico installato sul tetto di un condominio

Vi occupate anche di domotica quindi…

«Sì, è mio figlio Andrea che da qualche anno ha deciso di volersi specializzare in questo ambito, ottenendo anche la certificazione come Partner KNX. Crede molto in questo percorso, lo ritiene fondamentale per potersi distinguere dalla massa, perché ormai il mercato è spietato: con una corsa a chi offre il servizio al minor prezzo, è importante rimarcare la propria professionalità e serietà, e una certificazione serve proprio a questo».

E per quanto riguarda il binomio domotica-cliente finale, cosa ci puoi dire?

«La domotica è ancora un campo non del tutto chiaro al cliente finale; c’è quindi ancora grande lavoro da fare per poter mostrare agli utenti quali sono le effettive potenzialità di questo sistema in termini di comfort, sicurezza e qualità della vita. Molti pensano ancora che il suo costo sia decisamente alto, partendo prevenuti. Perciò, solitamente siamo ancora noi a proporre questo tipo di soluzioni, con un pacchetto completo che si può ovviamente modellare sulle specifiche esigenze di ognuno».

C’è un lavoro di cui andate particolarmente fieri?

«Siamo orgogliosi in egual modo di tutti i lavori che realizziamo, perché in ognuno di essi mettiamo impegno e competenza, indipendentemente dalla sua grandezza o complessità».

Se dovessi dare un consiglio a chi vuole intraprendere questa professione, quale sarebbe?

«Consiglierei di rimanere sempre al passo con l’evoluzione del mercato e di trovare una nicchia in cui specializzarsi».

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