L’inverter ibrido X1-HYB-LV, disponibile in diverse versioni a seconda delle esigenze, è l’ultima soluzione di Solax Power per massimizzare l’efficienza e l’autoconsumo negli impianti FV domestici.
Solax Power presenta un nuovo inverter ibrido monofase a bassa tensione, l’X1-HYB-LV, progettato per massimizzare l’efficienza e l’autoconsumo negli impianti fotovoltaici residenziali. Una soluzione che consente agli impianti domestici di evolvere verso una gestione energetica autonoma, flessibile e performante.
Un modello per ogni esigenza
Gli inverter X1-HYB-LV sono disponibili in diverse versioni che coprono un range di potenza nominale in uscita AC che va dai 3.0 kW fino ai 6.0 kW, in base alle diverse esigenze di consumo. Uno degli elementi tecnici più rilevanti è l’elevata capacità di sovradimensionamento fotovoltaico, che arriva fino al 200% della potenza nominale dell’inverter e permette di collegare un campo fotovoltaico di grandi dimensioni, sfruttando al meglio la generazione anche in condizioni di irraggiamento non ottimale.
L’inverter è progettato per supportare pannelli solari ad alta potenza, grazie a una corrente massima di ingresso DC di 16 A. L’architettura del sistema si basa su due MPPT (Maximum Power Point Tracking) indipendenti, caratterizzati da una tensione di avvio di soli 110 V e un intervallo operativo che si estende da 80 V a 520 V. Questo ampio intervallo di lavoro e la bassa tensione di avvio assicurano tempi di operatività prolungati e una resa complessiva superiore.
L’inverter gestisce in modo ottimale l’accumulo, essendo compatibile sia con batterie al Litio che al Piombo-Acido, e offre una corrente massima di carica/scarica che tocca i 120 A nei modelli di potenza superiore.
Sicurezza e protezione elettrica
Per la gestione delle emergenze, è integrata la funzione EPS 97460(Emergency Power Supply) con un tempo di commutazione di livello UPS, inferiore a 10 ms. In modalità di backup, il sistema è in grado di sostenere picchi di potenza apparente (EPS Peak) fino al 200% per 10 secondi, garantendo la continuità dei carichi essenziali.
Costruito per l’installazione esterna, l’inverter presenta un elevato grado di protezione IP65. L’unità dispone di un SPD integrato per una protezione completa contro le sovratensioni e un meccanismo di rilevamento della temperatura del terminale batteria. Inoltre, per incrementare la sicurezza dell’impianto, è disponibile la protezione AFCI (Arc-Fault Circuit Interrupter), che identifica e previene automaticamente i pericoli derivanti dagli archi elettrici causati da collegamenti allentati o deterioramento dei cavi.
L’inverter opera in un ampio intervallo di temperatura, da -25 °C a +60 °C (con derating sopra i +45 °C), ed è raffreddato principalmente in modo naturale (con Smart Cooling nei modelli di potenza maggiore).

«La gamma X1-HYB-LV è una soluzione ibrida espandibile, capace di gestire fino a 10 unità in parallelo con full backup integrato (EPS) e una risposta rapidissima ai carichi (entro 0,3 secondi tramite CT). L’inverter è compatibile con i generatori e integra funzioni intelligenti come il tracciamento dell’ombra.
Lato installazione, la sicurezza è prioritaria: l’unità richiede il fissaggio a vite laterale dopo l’installazione a parete e i connettori AC (GRID, EPS, GEN) sono dotati di uno sgancio di sicurezza a linguetta arancione. La batteria T-BAT LV 5.3, certificata IP65, deve essere ancorata a parete e i suoi cavi di potenza (3 AWG) necessitano di una crimpatura dedicata sul terminale, mentre tutte le connessioni di comunicazione devono utilizzare i puntali specifici in dotazione per una perfetta affidabilità».




