Frutto di una progettazione durata circa tre anni, X-CEE di Palazzoli è la nuova serie di connessioni industriali a elevate prestazioni che rinnova la storica serie CEE e si caratterizza per la totale sicurezza che garantisce all’impianto e alle persone.
L’innovativo rotosezionatore, presa mobile industriale a standard IEC60309-1 e IEC60309-2, integra in sé un interruttore sezionatore (AC-23A) con interblocco meccanico: questo evita l’accesso alle parti in tensione, il manifestarsi dell’arco elettrico e gli scollegamenti inopportuni. X-CEE è compatibile con la serie TAIS, soddisfa ogni tipo di esigenza applicativa ed è adatta a tutte le configurazioni: pozzetti esterni, quadri elettrici provvisori, prolunghe, quadri mobili, quadri per automazione. Come spiega Massimo Bassini, product manager di Palazzoli, i valori alla base di questa nuova soluzione sono sicurezza, semplicità e versatilità.
Quali esigenze latenti avevate colto fin dalla fase di sviluppo del progetto?
Un progetto così complesso è in grado di cogliere una quantità di esigenze più o meno latenti a seconda dell’interlocutore che osserva il prodotto. La più importante è stata quella di portare la sicurezza dell’interblocco in ogni punto dell’impianto elettrico. Negli impianti elettrici l’interruttore è normalmente relegato a bordo macchina, oppure al punto di presa della corrente. Ma dove le apparecchiature elettriche sono distanti, l’utilizzo di prolunghe con prese e spine “volanti” invalida la sicurezza posta ai due capi del cavo, in quanto le manovre di connessione e disconnessione avvengono in presenza di corrente: questo comporta un aumento dei rischi, soprattutto in presenza di persone comuni. Che senso ha poi installare prese interbloccate a parete, se spesso vi viene collegata una comune prolunga senza interblocco? Il nostro rotosezionatore è una normale presa industriale con un interruttore sezionatore a scatto indipendente e interblocco meccanico integrati in una soluzione compattissima. Un piccolo gioiello di tecnica che porta la sicurezza in tutto l’impianto: non solo nei casi in cui si utilizzano prolunghe ma, grazie alle soluzioni da pannello e parete, anche in luoghi ristretti come nicchie, pozzetti e banchi da lavoro.
Quindi un’innovazione trasversale: per contesti “difficili” e non solo..
X-CEE conferma la sua vocazione per gli impieghi gravosi attraverso i morsetti a serraggio indiretto su tutta la gamma, lo speciale serracavo che può contenere cavi dagli spessori elevati, e l’ampio range di temperatura che ne consente l’uso dagli impianti di alta montagna ai cantieri estivi battuti dal sole. Oltre ai rotosezionatori, la gamma comprende spine e prese anch’esse combinabili; all’occorrenza è integrabile negli altri sistemi di quadri e contenitori del catalogo Palazzoli. Senza tralasciare il pregevole design caratterizzato dalla forma ergonomica e dal tipico colore blu dei prodotti Palazzoli. Non nascondo l’entusiasmo verso questo prodotto che, oltre a rappresentare una novità assoluta, rilancia l’importanza della sicurezza elettrica, tema che ci è particolarmente caro.
Come si è articolato il percorso che ha portato dall’idea iniziale al prodotto finito?
L’iter dello sviluppo è stato molto articolato. Nei primi mesi il product management ha raccolto una mole di informazioni di mercato, con l’obiettivo di elaborare un’idea di prodotto sostitutivo della nostra storica e apprezzatissima serie CEE (prese e spine per impieghi gravosi). I concetti chiave emersi sono stati: caratteristiche tecniche adatte per impieghi gravosi, totale compatibilità con la norma IEC60309-2, interblocco meccanico integrato, sistema completo e modulare, integrabilità con gli altri prodotti del catalogo Palazzoli. Sulla base di dettagliate indicazioni, una parte dell’ufficio tecnico si è messa al lavoro proponendo con una serie di soluzioni innovative, i morsetti a serraggio indiretto su tutta la gamma, la modularità totale delle soluzioni e l’interazione con la famiglia TAIS. In parallelo, un’apposita equipe di esperti ha sviluppato il geniale rotosezionatore. Il design è stato affidato ad un noto studio di architettura, affinché non si trascurassero gli aspetti di ergonomia e piacevolezza estetica.
Sono previste attività specifiche per promuovere il prodotto sul canale dei grossisti di materiale elettrico?
Il prodotto è in fase di lancio e le attività di comunicazione in corso hanno il duplice obiettivo di sostituire la storica serie CEE facendo conoscere l’innovativo rotosezionatore e il nuovo livello di sicurezza che è in grado di garantire. Da questo punto di vista sfrutteremo al massimo le relazioni e l’esperienza maturata negli anni con i lanci delle precedenti serie topTER, TAIS Cube, Janus, per dirne alcune. Inoltre, a sostegno di questa grande campagna, pubblicheremo presto il nuovo catalogo generale che darà la possibilità ai nostri clienti di aggiornare la documentazione allo stato dell’arte dell’offerta Palazzoli.
L’introduzione di X-CEE comporterà anche un ampliamento delle attività di formazione per progettisti, installatori e altri operatori?
Per Palazzoli la sicurezza passa attraverso soluzioni chiare, semplici e costruite con la qualità manifatturiera italiana. Questi valori guida devono essere comunicati al mercato attraverso un’offerta coerente. Ma anche la formazione gioca un ruolo fondamentale: da questo punto di vista esiste già un fitto calendario di incontri in tutta Italia con grossisti, installatori, progettisti. Incontriamo circa 4.500 persone all’anno e stiamo già cominciando a presentare la grande novità del rotosezionatore e il salto di sicurezza che offre all’interno di ogni impianto elettrico.
(Stefano Troilo)
Un sistema realmente versatile. Marco Ronchi, direttore tecnico Palazzoli
“X-CEE è un sistema di prese-spine che rinnova l’heavy duty con caratteristiche di alta qualità. Robustezza, versatilità, sicurezza, compattezza, con molti aspetti che fanno la differenza, come i “morsetti a serraggio indiretto”, professionali, e disponibili su tutta la gamma, anche per i bassi amperaggi. Ha inoltre connotati di flessibilità e di configurabilità in un sistema versatile: lo stesso oggetto può diventare, di volta in volta, volante o fisso ed è possibile integrarlo tramite flange nel sistema TAIS, una delle icone Palazzoli. La cosa unica è l’aver proposto per primi, oltre alla normale presa, una presa interbloccata che garantisce una maggiore sicurezza grazie al sistema di interruttore e interblocco meccanico”.
Per guidare l’innovazione. Angelo Martignetti, Direttore Vendite Italia Palazzoli
“Non capita spesso di essere protagonisti di un’innovazione. Negli anni ‘30 nasce la prima presa interbloccata che rivoluzionerà la sicurezza dei prelievi di energia a parete; nel 2018 nasce X-CEE, la prima presa mobile interbloccata con roto-sezionatore che rivoluzionerà la sicurezza dei prelievi di energia mobili. Entrambe innovazioni presentate da Palazzoli. X-CEE rappresenta un’importante innovazione verso la sicurezza dell’individuo, e un’importante opportunità per tutta la nostra clientela grazie ad una soluzione di maggior valore aggiunto”.