VMC “decentralizzata” a singolo flusso

Ave
L’unità VND100ECP è stata concepita per operare in modo continuo e senza interruzione ed è compatibile con numerosi comandi e sensori ambiente proposti da AVE.

AVE propone la nuova unità VND100ECP per la Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) decentralizzata a singolo flusso. L’unità è progettata per estrarre l’aria da ambienti confinati e, grazie agli accorgimenti adottati, riesce a garantire consumi elettrici ridottissimi e tali da ottenere un elevato rendimento.

I benefici che un’adeguata ventilazione degli spazi chiusi può offrire sono molteplici: oltre a proteggere l’integrità degli edifici prevenendo la creazione di muffe, condensa ed eccessiva temperatura, può essere utile per salvaguardare la salute (allergie, asma, cefalee…) di chi vi abita.

Efficienza “continua”, senza interruzioni

Se esteticamente, grazie ai suoi 100 mm di diametro, può essere accostata ai tradizionali piccoli aspiratori da bagno, la nuova VMC decentralizzata si differenzia da essi radicalmente. Equipaggiando un motore “EC brushless” ad alto rendimento montato su cuscinetti a sfera “long-life”, l’unità VND100ECP è stata concepita per operare in modo continuo e senza interruzione.

In fase di progettazione è stata prestata particolare attenzione per offrire un prodotto che, oltre ad essere affidabile ed estremamente silenzioso, potesse al contempo garantire bassissimi consumi elettrici. Per valutare i consumi di questa tipologia di dispositivi ci si confronta con la misurazione dell’efficienza aeraulica, definita in termini di SFP (Specific Fan Power), ovvero del consumo elettrico per quantità di aria estratta.

I test eseguiti dal laboratorio inglese indipendente BRE sono la conferma del lavoro svolto da AVE: l’unità VND100ECP ha registrato un SFP pari a 0,09 W/l/s.

Un prodotto che si adatta alle necessità dell’utente

La VMC decentralizzata a singolo flusso è un prodotto che si adatta alle necessità dell’utente. La velocità di funzionamento può essere impostata in base alle esigenze di ventilazione.

Mediante un sensore umidità montato a bordo macchina, c’è anche la possibilità di far attivare automaticamente, quando l’umidità relativa presente nell’ambiente supera la soglia precedentemente impostata, una velocità superiore garantendo, di conseguenza, un maggiore ricambio d’aria.

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