La videocitofonia entra nell’era del multiservizio: Videx guida la trasformazione digitale del controllo accessi, puntando su integrazione, connettività e nuove modalità di apertura smart.
Negli ultimi anni la videocitofonia e il controllo accessi hanno vissuto una trasformazione significativa, con l’ingresso di tecnologie IP, cloud e IoT.
Videx ha saputo interpretare questa evoluzione, offrendo al mercato soluzioni che si integrano perfettamente negli impianti multiservizio, facilitando l’installazione, la gestione e l’innovazione. Ne abbiamo parlato con Edoardo Marcantoni, Executive Manager di Videx Electronics Spa.
In che modo Videx ha interpretato la tendenza verso la digitalizzazione e l’integrazione della videocitofonia e del controllo accessi?

«Nel 2020, durante il periodo COVID, stavamo studiando il modo più efficace di introdurre il sistema IPure, il nostro sistema nativo TCP/IP in Italia. Ci siamo accorti che, nonostante il requisito regolamentare che imponeva già da anni e impone il cablaggio strutturato in fibra ottica negli edifici, sia gli installatori che gli stessi studi di progettazione era abbastanza indecisi su come approcciare questo tipo di impianti. In breve, abbiamo capito che la proposta di implementare la nostra videocitofonia IP nativa, cioè che non necessita dell’ausilio di convertitori, sullo stesso impianto su cui venivano veicolati altri servizi, cosiddetto “multiservizio”, era l’innovazione che al mercato mancava. Siamo stati la prima azienda italiana di videocitofonia a proporre un sistema Made in Italy che rendeva possibile tutto ciò per davvero. Non abbiamo inventato una tecnologia, ma l’abbiamo sicuramente interpretata nel modo giusto».
Quale evoluzione vi aspettate per il futuro?

«Nel breve siamo impegnati a rendere possibile sempre di più l’utilizzo di smartphone e dispositivi indossabili come smartwatch per l’apertura dei varchi presidiati dai nostri videocitofoni. Ad esempio, ad inizio anno siamo stati tra i primi al mondo a rendere la nostra App CloudNected utilizzabile tramite sistemi di infotainment come CarPlay e Android Auto. In primavera abbiamo lanciato la nuova serie ERA di posti esterni audio-video compatti che, tra mille altre caratteristiche, è equipaggiata di lettore NFC e che quindi permette di utilizzare il proprio smartphone in modalità “contactless” per aprire il cancello. In autunno, abbiamo presentato la possibilità di utilizzare il proprio smartwatch attraverso la tecnologia BLE (Bluetooth Low Energy), anch’essa presente all’interno dei posti esterni della Serie ERA. Siamo attivamente impegnati a implementare tecnologie innovative, già presenti in altri tipi di dispositivi che siamo abituati ad utilizzare tutti i giorni, nel nostro contesto videocitofonico e di controllo accessi. Già l’anno prossimo presenteremo altre tecnologie assolutamente inedite nel nostro ambito».
Verso quali tendenze si sta muovendo il mercato di vostra competenza?
«Il nostro mercato subisce già da tempo la rivoluzione tecnologica dell’IoT, della connettività e del cloud. Diventa un mercato dove le competenze dell’elettrotecnica devono sommarsi a quelle dell’informatica. È un processo inarrestabile che, sebbene abbia investito il nostro settore più tardi rispetto ad altri, oggi è un fatto a cui tutti abbiamo fatto o comunque dobbiamo far fronte. Indubbiamente gli utenti finali si aspettano prodotti ad alto contenuto tecnologico in ogni campo applicativo».
Videx presenta la Serie ERA, un posto esterno videocitofonico compatto di fabbricazione italiana progettato per l’uso residenziale ma adattabile a diversi contesti installativi.
Con una larghezza inferiore a 10 cm e uno spessore di 3 cm, è ideale per spazi ristretti. Inizialmente compatibile con il sistema VX2300 a 2 fili non polarizzati, presto verrà proposto in versione GSM 4G e IPure.

La serie supporta configurazione monofamiliare, espandibile fino a quattro utenze o con tastierino numerico per un controllo accessi avanzato. È dotato di lettore di prossimità MIFARE/NFC e di interfaccia Bluetooth, che consentono l’apertura dei varchi tramite badge, smartphone o dispositivi indossabili tramite l’app gratuita Videx Virtual Fob disponibile per iOS e Android.
Con grado di resistenza all’acqua/polvere IP65 e resistenza agli urti IK09, il posto esterno Era non ha rivali nella sua categoria di prodotto. La serie Era è compatibile con tutti i prodotti del range VX2300, offrendo soluzioni altamente scalabili.





