Videosorveglianza e antintrusione: le novità del settore

videosorveglianza antintrusione

Con un mercato che al proprio interno si suddivide in numerosi comparti di elevato livello tecnologico, il settore che identifichiamo sotto il nome di “sicurezza” è formato da aziende di comprovata competenza.

L’antintrusione e la videosorveglianza sono ancora i comparti principali e mostrano un costante incremento: secondo i dati statistici al 2018 elaborati da ANIE Sicurezza, il fatturato delle aziende del segmento antintrusione – nel quale il rilevamento comprende antintrusione e sistemi di monitoraggio centralizzati (+2,1%), controllo accessi (+1,9%) e TVCC (+12,5%) – ha segnato un aumento complessivo del 9,5% rispetto all’anno precedente; mentre cresce anche l’antincendio (+3,1%) così come, seppure in maniera meno evidente, la building automation (+1,8%).

Il fatturato totale del settore sicurezza in Italia – che attualmente si aggira sui 2,5 miliardi di euro – è aumentato nel 2018 del 6,8% rispetto al 2017, con un interessante incremento delle esportazioni pari al 9,2%, segno della capacità delle aziende di casa nostra di produrre soluzioni di alto livello ben apprezzate anche all’estero, oltre che nel mercato nazionale. Non a caso anche il mercato interno è cresciuto in dodici mesi del 5,6% mentre le importazioni sono l’unica voce del 2018 con il segno meno: – 3,6%.

Una conferma per il Made in Italy tecnologico che piace non solo oltre confine ma anche al di qua delle Alpi. I dati al momento disponibili parlano invece di una leggera flessione nei primi tre mesi del 2019, ma è ancora tutto in divenire – come anticipato nell’intervista a Giulio Iucci, presidente di ANIE Sicurezza – a pagina 18 di questo fascicolo.

Scelta domestica

Questi numeri riportano però anche un altro dato rilevante: alla sicurezza si dà sempre più importanza e impianti di antintrusione e di videosorveglianza possono essere annoverati tra le scelte più frequenti dei consumatori. Un fattore che si evidenzia da qualche anno a questa parte è che, a ricorrere a questi sistemi di protezione di sé e della casa sono, in numero in costante crescita, i privati. Spazio quindi alle soluzioni per il settore domestico e residenziale.

In questo speciale, in cui presentiamo le novità dei maggiori produttori del settore, emerge come uno degli elementi più ricorrenti – e più richiesti dal mercato – sia la capacità di integrazione dei sistemi con la domotica e la home automation. Soluzioni “smart” in cui l’intelligenza sta nelle funzionalità avanzate dei prodotti e nella loro gestione, dal punto di vista sia dell’installazione – modalità sicure, rapide e di facile intervento anche manutentivo – sia dell’utilizzo (il cosiddetto “user-friendly”) senza dimenticare le caratteristiche di efficienza ed efficacia che non devono mai mancare.

La possibilità di gestire e controllare gli impianti attraverso il Pc e i dispositivi mobili, smartphone e tablet, grazie anche alle notifiche push e al ricorso ad apposite App e a sistemi in Cloud, sono altri fattori di cui l’utente tiene sempre più conto. In particolare, nel campo della videosorveglianza, la video verifica in tempo reale e registrata di quanto accade subito prima, durante e dopo l’attivazione di un allarme è tra le funzionalità di maggiore successo.

In definitiva, le applicazioni nell’ambito della settore sicurezza sono numerose e di vario tipo; in Italia vi sono aziende in grado di rispondere a ogni esigenza con soluzioni di eccellenza. Per scoprirle tutte vi basterà continuare a leggere.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here