Il fulcro della nuova termocamera testo 869 di Testo (Settimo Milanese, MI) è il sensore con risoluzione 160 x 120 pixel, vale a dire 19.200 punti di misura della temperatura che permettono di cogliere tutte le anomalie. Le più piccole differenze di temperatura sono rese visibili grazie a una risoluzione termica inferiore a 120 mK.
testo 869 si tiene comodamente in mano e funziona in modo semplice e intuitivo. Questo permette di testare rapidamente e in tutta semplicità le installazioni di riscaldamento, climatizzazione e ventilazione, le pareti di edifici o gli armadi di commutazione. Il prodotto è concepito per l’uso pratico e si basa sulla collaudata serie di prodotti testo 870, che è stata premiata con il German Design Award 2016. testo 869 offre inoltre un ampio campo visivo che è particolarmente utile per le ispezioni termografiche in ambienti chiusi: poiché le condizioni spaziali riducono la distanza, la termocamera evita di doversi allontanare troppo dall’oggetto di misura. La lente standard (lente da 34° senza messa a fuoco) registra velocemente una grande sezione d’immagine e permette così di ottenere una panoramica ideale della distribuzione di temperatura nell’intero oggetto di misura. Le condizioni critiche di temperatura sono visualizzate direttamente usando il riconoscimento automatico Hot/Cold Spot.
Il software professionale per la valutazione delle immagini a computer è una novità in questa fascia di prezzo. Facoltativamente, le immagini termografiche possono anche essere salvate direttamente nello strumento in formato JPEG e inviate al cliente come documentazione.