Smart Home e connessione digitale: le innovative soluzioni Hörmann

smart homeTra le molteplici novità presentate, anche le soluzioni in termini di dissuasori, barriere e sistemi di gestione dei parcheggi.

Ogni due anni, a metà gennaio, l’area fieristica di Monaco di Baviera ospita la più grande manifestazione internazionale del settore edile: la kermesse BAU. Anche in quest’edizione, il Gruppo Hörmann ha preso parte all’evento presentando, su una superficie di circa 1.500 m2, tutta una serie di nuove soluzioni.

Per quanto riguarda il settore residenziale, l’accento è stato posto sui temi Smart Home e connessione digitale. Grande importanza l’azienda ha dato inoltre alle esclusive finiture dei portoni nonché agli impattanti design delle porte d’ingresso. Infine, Hörmann ha presentato una serie completamente nuova di portoncini con equipaggiamento RC 4 di serie: ThermoPlan Hybrid.

Molteplici inoltre sono state le innovazioni dei settori industriale e logistica; tra queste, hanno spiccato le barriere, nonché i sistemi di gestione dei parcheggi, ultima frontiera dell’importante Gruppo, a seguito dell’acquisizione dell’azienda Hermann Automation.

In occasione della conferenza stampa, svoltasi il primo giorno della kermesse davanti a un’ampia platea, Martin J. Hörmann e Christoph Hörmann, titolari dell’azienda, hanno parlato insieme ad Axel Becker, direttore amministrativo del settore Marketing/Vendite, del fruttuoso andamento degli ultimi due anni.

“Siamo molto soddisfatti della partecipazione alla fiera – ha inoltre dichiarato Martin J. Hörmann – e altrettanto orgogliosi di presentare qui a Monaco, in anteprima mondiale, le nostre nuove soluzioni quanto a dissuasori, barriere e sistemi di gestione dei parcheggi.”

Azienda 100% a gestione familiare, leader nel settore delle chiusure civili e industriali, Hörmann ha la propria principale sede in Germania, a Steinhagen, cittadina della Vestfalia, ed è presente in Europa, Middle East, America del Nord e Asia con altre numerose importanti filiali. Con un giro d’affari di oltre un miliardo di Euro, nei suoi 38 stabilimenti specializzati lavorano 6.000 operatori, occupati nella produzione di portoni, porte, chiusure per l’industria e la logistica, automazioni e sistemi di controllo veicolare degli accessi.

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