Riscaldamento aria-aria, una scelta che premia

Risparmio energetico e sostenibilità ambientale sono le principali motivazioni che spingono al passaggio verso il riscaldamento aria-aria.

Il riscaldamento aria-aria, no­to anche come pompa di ca­lore aria-aria, è una soluzio­ne sempre più popolare per il riscaldamento degli edifici grazie ai suoi vantaggi in termini di ri­sparmio energetico e sostenibi­lità.

Nata inizialmente per la clima­tizzazione degli edifici dedicati al terziario, questa soluzione si sta oggi ampiamente diffonden­do anche in contesti residenziali quale valida alternativa alle solu­zioni più tradizionali. La pompa di calore aria-aria prevede un’u­nità esterna e una o più unità in­terne, gli split, che sono necessa­ri a diffondere l’aria trattata.

Scopriamo dunque perché, re­lativamente al riscaldamento, potrebbe convenire puntare su questa tecnologia.

Massima efficienza e ridotte emissioni di CO2

Il riscaldamento aria-aria avvie­ne attraverso il trasferimento del calore dall’aria esterna all’inter­no dell’edificio. Questo processo, che sfrutta naturalmente il calo­re presente all’esterno dell’abi­tazione, utilizza una quantità di energia significativamente infe­riore rispetto ai sistemi di riscal­damento tradizionali a combusti­bili fossili. Inoltre, per ogni unità di energia elettrica consumata, una pompa di calore può forni­re diverse unità di calore: questo a testimonianza del fatto che le pompe di calore aria-aria sono anche molto più efficienti rispet­to ai sistemi di riscaldamento e­lettrici convenzionali.

Utilizzando l’aria esterna come fonte di energia rispetto a com­bustibili fossili, le pompe di calo­re aria-aria contribuiscono a ri­durre significativamente le emis­sioni di CO2, portando a un minor impatto ambientale. Se attivate con l’energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (co­me il fotovoltaico), le pompe di calore possono riscaldare gli edi­fici a emissioni quasi zero.

Un’unica soluzione per il comfort termico di ogni giorno

Le pompe di calore aria-aria pos­sono essere utilizzate sia per il riscaldamento che per raffresca­mento dell’ambiente, offrendo u­na soluzione unica per il comfort termico durante tutto l’arco dell’anno. Questa loro caratteri­stica le rende particolarmente vantaggiose in climi con varia­zioni stagionali significative, ri­ducendo la necessità di installa­re sistemi separati per il riscalda­mento e il raffrescamento.

Le più moderne pompe di calore aria-aria, grazie alla loro tecnolo­gia, sono progettate per funzio­nare efficacemente anche a bas­se temperature esterne, renden­dole adatte a un’ampia gamma di condizioni climatiche e diventan­do una soluzione valida non solo in aree temperate ma anche lad­dove il clima è più rigido.

Un altro pro è sicuramente detta­to dalla velocità con cui si riscal­da e raffresca l’ambiente: in po­chi minuti, infatti, questi sistemi riescono a raggiungere la tem­peratura desiderata anche quan­do sono installati in ambienti di grandi metrature.

Riduzione dei costi operativi e facilità di installazione e manutenzione

Grazie alla loro alta efficienza, il riscaldamento aria-aria è in gra­do di ridurre significativamente i costi operativi rispetto ai siste­mi tradizionali. Sebbene l’inve­stimento iniziale possa essere superiore, il risparmio sui costi energetici nel lungo termine ren­de questa soluzione economica­mente vantaggiosa. Ricordiamo che la Legge di Bilancio 2024 consente ancora di beneficiare di interessanti detrazioni fisca­li qualora si decida di installare un nuovo impianto di climatizza­zione dotato di pompa di calore. Gli incentivi sull’acquisto di una pompa di calore vedono ricon­fermate le agevolazioni fiscali previste dal Bonus Ristruttura­zione, dall’Ecobonus e, in parte, dal Superbonus, per cui l’aliquo­ta scende al 65%.

Inoltre, le pompe di calore aria-a­ria sono relativamente facili da installare, soprattutto in edifici esistenti, non necessitando l’in­stallazione di un sistema di distri­buzione idraulico, cosa che rende questa tecnologia una soluzione molto interessante sia per nuo­ve costruzioni che per ristruttu­razioni. La manutenzione, infine, è generalmente semplice e poco costosa, e i sistemi moderni sono progettati per essere affidabili e duraturi.

Indipendenza energetica

L’utilizzo di pompe di calore a­ria-aria riduce la dipendenza da fonti di energia non rinnovabi­li e da fornitori esterni. Questo è particolarmente importante in un contesto di instabilità dei prezzi dei combustibili fossili e di crescente attenzione all’autosuf­ficienza energetica.

Integrazione con sistemi di smart home e controllo da remoto

Molte soluzioni di riscaldamen­to aria-aria sono oggi progettate anche per essere integrate con sistemi di domotica e controllo intelligente, permettendo all’uti­lizzatore finale una gestione ot­timizzata e personalizzata del ri­scaldamento, cosa che può facil­mente portare a ulteriori rispar­mi energetici.

RIQUALIFICAZIONE E RISPARMIO ENERGETICO, IL RUOLO STRATEGICO DEL RISCALDAMENTO ARIA-ARIA
Un recente studio effettuato da Nicolandrea Calabrese, Francesca Caffari e Giovanni Murano, ricercatori del Dipartimento Unità Tecnica Efficienza Energetica di ENEA, ha preso in considerazione i possibili benefici dell’utilizzo del riscaldamento con pompe di calore aria-aria all’interno del processo di riqualificazione di un edificio.

Dallo studio, la scelta di adottare pompe di calore aria-aria emerge come una strategia particolarmente vantaggiosa, con notevoli benefici ambientali che crescono da Sud a Nord. Questa tecnologia dimostra un potenziale significativo nel contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2. I dati indicano un aumento progressivo delle emissioni operative evitate annue per metro quadrato da 7,6 kgCO2/m2 a Palermo a 33,1 kgCO2/m2 a Cuneo.

La combinazione della ristrutturazione integrale dell’involucro con la sostituzione del generatore di calore con le pompe di calore aria-aria offre potenziali ancor più considerevoli, con valori che variano da 8,9 kgCO2/m2 a Palermo a 41,2 kgCO2/m2 a Cuneo. Questo sottolinea l’efficacia sinergica di strategie involucro-impianti combinate.

I risultati indicano che, oltre alle performance intrinseche delle tecnologie, è fondamentale considerare le specificità climatiche locali e le esigenze energetiche per massimizzare l’efficienza e i benefici ambientali delle strategie adottate. La ricerca in questione si è focalizzata sui vantaggi in termini di risparmio energetico, ambientale ed economico durante la stagione di riscaldamento.

Tuttavia, va notato che gli interventi presi in considerazione comportano ampi benefici (energetici ed economici) anche durante la stagione estiva dove vengono sempre più ampiamente utilizzati gli impianti di condizionamento del tipo a espansione diretta. Tali interventi, infatti, contribuiscono ad aumentare la resilienza dell’edificio riducendo la dipendenza dalle risorse energetiche necessarie per la climatizzazione sia in inverno sia in estate.

 

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