Restelli Impianti, azienda della provincia di Milano, si occupa di progettazione, installazione e manutenzione di impianti elettrici. È specializzata principalmente nell’ambito industriale, in cui è diventata punto di riferimento per i colleghi.
Mirko Restelli è il titolare di Restelli Impianti Srl, un’azienda di Arconate (MI) nata dalla passione e dall’esperienza del padre Luigi nel 1980. L’azienda si occupa della progettazione, installazione e manutenzione di impianti volti all’utilizzo di energia elettrica, in tutte le sue numerose e diverse applicazioni, con una particolare specializzazione nell’ambito industriale.
Quando nasce la vostra azienda e come si evolve nel corso degli anni?
«La Restelli Impianti è stata fondata nel 1980 da mio padre, Restelli Luigi. Ai tempi era una ditta individuale che, nel corso degli anni è cresciuta e ha cambiato forma, passando da società a nome collettivo negli anni ’90, a Srl con più soci dal 2000 e per oltre 20 anni, fino a oggi, trasformata in Srl a Socio Unico.
Attualmente io sono il titolare e mio padre è rimasto in azienda come responsabile tecnico. Il nostro organico è andato crescendo negli anni e oggi conta più di 11 addetti e 3 collaboratori esterni. Nello specifico, io oggi mi occupo di tutta la parte amministrativa e organizzativa».
Quando hai iniziato a lavorare in azienda?
«Quando tuo padre e tua madre lavorano nell’azienda di famiglia, l’azienda stessa diventa la tua famiglia e il modo in cui tu vivi la famiglia. Io sono cresciuto lì dentro e ogni occasione era buona per imparare qualcosa di nuovo. Mi sono diplomato Perito Elettronico e sono entrato in ditta “ufficialmente” quando avevo 21 anni, senza risparmiarmi la classica gavetta: prima come operaio, poi sono passato alla gestione del cantiere e, infine, alla gestione dell’azienda. Ho vissuto un’esperienza completa e ho raccolto tutti i preziosi insegnamenti delle persone che ho avuto al mio fianco durante tutti quegli anni di crescita professionale».
Di cosa vi occupate principalmente?
«Operiamo nel settore degli impianti elettrici civili e, principalmente, industriali. La nostra attività spazia dalla realizzazione, progettazione e manutenzione di cabine di trasformazione in media – bassa tensione, alla distribuzione di forza motrice in aree private, fino all’illuminazione di capannoni e grandi aree con tecnologia Led ad alta efficienza, attività che prevede un vero e proprio studio energetico ed economico (investimento, recupero dell’investimento e guadagno) per valutare la sostituzione di un impianto di illuminazione di tipo tradizionale a uno con apparecchiature a Led.
Svolgiamo inoltre revamping di impianti di bordo macchina per macchine da forgia (presse, laminatoi, forni, sale pompe), oltre a realizzare e manutenere: power center, quadri di reparto, quadri bordo macchina e quadri elettrici e centraline multi-tensione per la prova motori.
Realizziamo anche impianti antifurto, di videosorveglianza e di rilevazione di fumo/incendi in aree civili e offriamo, infine, anche uno studio energetico volto all’ottimizzazione e al risparmio dei costi elettrici e al recupero di energia e risorse secondo le norme vigenti».
Restare al passo coi tempi è una delle priorità per questo mestiere…
«In cinquant’anni di storia lavorativa che l’azienda ha alle spalle abbiamo potuto vedere l’evoluzione degli impianti che, da cosa relativamente semplice, sono diventati ora molto complessi e diversificati, e le competenze che abbiamo acquisito come azienda nel corso dei lunghi anni di esperienza sono davvero a 360°.
Rimanere una piccola realtà è stata per noi una scelta che manteniamo perché, essendo altamente specializzati in alcuni campi specifici, come l’alta e media tensione, cabine di trasformazione e di distribuzione e impianti energivori, siamo diventati il punto di riferimento per altri colleghi nel momento in cui dovessero mancare loro quelle specifiche competenze».
Seconda cosa fondamentale: la formazione. Giusto?
«Assolutamente sì. Tutti i ragazzi sono costantemente formati e aggiornati: dal 1990 l’azienda è consociata di ALBIQUAL, l’Albo dei costruttori qualificati di impianti elettrici e siamo periodicamente informati sulle novità normative del settore. Altrettanto fondamentale è lo spirito di collaborazione e sacrificio che deve avere il team. L’azienda è come una barca: se la barca va bene, tutti sono contenti.
Per avere una squadra affiatata è necessario puntare sulle persone, essere in grado di valorizzarle e dargli delle garanzie; essere trasparenti e chiari fin da principio per capire se si sta andando nella stessa direzione. Essere una squadra che lavora bene porta sempre gratificazioni: e non sto parlano solo di soldi, ma anche a livello di supporto collettivo».
Qualche dritta per un giovane aspirante installatore?
«Credo che le persone dovrebbero sempre seguire i propri talenti nella vita e mettere sé stessi in quello che decidono di fare. Bisogna seguire le proprie passioni e non smettere mai di essere curiosi».