La commissione UNI/CT 023 – Luce e illuminazione dell’UNI comunica l’entrata in inchiesta pubblica preliminare per il nuovo progetto di norma UNI1612060 dal titolo “Approccio metodologico alla realizzazione o riqualificazione degli impianti di illuminazione elettrica per esterni e interni – Individuazione di criteri e parametri qualitativi”.
In inchiesta pubblica preliminare fino al prossimo 31 gennaio, il nuovo progetto di norma UNI1612060 “Approccio metodologico alla realizzazione o riqualificazione degli impianti di illuminazione elettrica per esterni e interni – Individuazione di criteri e parametri qualitativi” fornisce indicazioni metodologiche e tecnico-operative relative alla realizzazione o riqualificazione di un impianto di illuminazione elettrica, per ambienti interni ed esterni, con individuazione di criteri e parametri qualitativi.
Il documento analizza gli aspetti e le soluzioni progettuali che concorrono in modo integrato e complesso nel processo per la realizzazione/riqualificazione e gestione dell’impianto al fine di garantire il coordinamento degli aspetti funzionali, tecnologici, ambientali, di sostenibilità, di efficienza energetica, di gestione intelligente, nonché percettivi, nell’ottica di promuovere la qualità degli impianti.
Nel settore dell’illuminazione pubblica la realizzazione e la riqualificazione degli impianti sono interventi che assumono una notevole importanza per gli obiettivi ambientali, energetici, funzionali e di sicurezza. È ben nota l’importanza che assume un impianto conforme ai requisiti minimi per l’illuminazione pubblica, ossia un impianto correttamente progettato e regolarmente mantenuto secondo le disposizioni di legge e le norme di buona tecnica. Ciò può non essere sufficiente a garantire la qualità di un impianto.
UNI1612060, un documento necessario
Allo stato attuale non vi sono indicazioni sulla qualità di un impianto e sui parametri indicativi del livello di qualità. Le norme UNI 11630:2016 e UNI CEN/TS 17165:2019 definiscono il processo di elaborazione del progetto illuminotecnico concentrandosi sugli aspetti funzionali e sulla documentazione di progetto ed indica la necessità che il progetto soddisfi anche altri aspetti quali quelli non visivi della luce, gli aspetti energetici, estetici e di contesto e i requisiti per l’ambiente e la sostenibilità, senza definire volutamente i relativi criteri o parametri. Anche il corpo legislativo relativo all’applicazione del Green Public Procurement per la Pubblica illuminazione fornisce una serie di indicazioni comprendenti gli aspetti qualitativi.
I documenti normativi citati non contemplano una definizione dei criteri di natura quantitativa e qualitativa, degli obiettivi della riqualificazione di un impianto di pubblica illuminazione analizzati e l’indicazione degli strumenti operativi e delle opportunità disponibili per la gestione degli impianti e la progettazione degli appalti di riqualificazione (ad es. il Partenariato Pubblico Privato, il dialogo competitivo). Nel settore dell’illuminazione privata generalmente la realizzazione/riqualificazione dell’impianto di illuminazione consiste nel/nella posizionamento/sostituzione dei corpi illuminanti. Spesso non viene redatto un progetto dell’impianto di illuminazione né curata la relativa progettazione illuminotecnica e non si utilizzano le tecnologie atte a garantire il comfort visivo, l’efficienza energetica degli impianti e la possibilità di gestione da remoto o locale degli stessi con conseguente risparmio economico.
Analogamente, non si colgono le potenzialità del mercato delle tecnologie intelligenti, smart home e smart building, in grande crescita. Il presente documento si propone quindi come strumento per individuare gli aspetti che interagiscono in modo integrato e complesso sul processo di progettazione e di gestione al fine di garantire la realizzazione o riqualificazione di un impianto di qualità.
UNI1612060, a chi si rivolge
Amministratori comunali, responsabili degli uffici tecnici, soggetti pubblici, progettisti coinvolti nelle scelte relative al processo di pianificazione, progettazione e approvazione per la realizzazione o riqualificazione di impianti di illuminazione elettrica, possono trovare nel presente documento buone prassi di comportamento.
La specifica tecnica consente di coniugare le esigenze di sicurezza degli utenti e di valorizzazione del patrimonio artistico e monumentale delle città con gli obiettivi di efficienza energetica e di salvaguardia dell’ambiente, nonché di efficienza del servizio e di sviluppo delle tecnologie smart lighting in un’ottica di integrazione delle reti di illuminazione pubblica con altre reti di servizi in una città sostenibile, resiliente e smart. Privati cittadini e pubbliche amministrazioni potranno usufruire del miglioramento qualitativo fornito dal presente documento per l’illuminazione elettrica.
