Platek e Ponte di Christo: luce e arte a Le Palafitte di Iseo

PiersPlatekLa suggestiva location “Le Palafitte” a Sulzano di Iseo ospita dall’11 giugno al 10 luglio l’esposizione di scatti fotografici realizzati da Wolfgang ‎Volz dedicati ai lavori di ‎Christo e Jeanne-Claude, ideatori dell’opera The Floating Piers. L’evento curato da Renato Gentile presentava quindici progetti tra i più importanti della carriera artistica degli autori di The Floating Piers, attraverso l’obiettivo del documentarista tedesco.

Le luci ‎Platek sono state scelte per illuminare la magica atmosfera di questa location unica e originale, situata sulle acque del Lago d’Iseo, da cui sorge con le sue grandi vetrate che dialogano con il panorama circostante. Luogo strategico da cui ammirare l’opera The Floating Piers, l’edificio assume le connotazioni più tipiche delle architetture galleggianti sull’acqua, offrendo un punto di vista esclusivo e chiaramente metaforico.

Per rispondere in maniera puntuale alle esigenze richieste dal progetto, ossia suscitare emozione, esaltare le forme e definire i contorni, Platek ha selezionato alcune delle sue più recenti collezioni per l’illuminazione della struttura:

– Eterea, reinterpretazione in chiave contemporanea delle tradizionali lanterne da esterno, collocate lungo il perimetro dell’edificio;

– Slim, paletti dalle linee essenziali e dallo stile pulito che accompagnano lo sguardo e i passi del visitatore lungo le passerelle che conducono all’ingresso della mostra;

– Flamingo, innovative e moderne lampade da terra posizionate nel breve percorso d’ingresso che conduce all’interno dell’edificio.

Non solo design e piacevolezza estetica caratterizzano le collezioni lighting selezionate per l’evento, ma anche prestazioni illuminotecniche e risparmio energetico grazie all’impiego di sorgenti LED di ultima generazione e materiali di primissima qualità.
Con questa nuova sinergia, Platek conferma il connubio vincente fra luce e arte
che, da diversi anni, caratterizza i molteplici interventi dell’azienda di Rodengo Saiano nell’ambito culturale italiano e non solo.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here