Palazzoli, sistemi elettrici e luce d’autore

LO STABILIMENTO produttivo di Palazzoli Spa a Brescia

Palazzoli realizza componenti per impianti elettrici e illuminotecnici di valore e identità originali. Produce attraverso cicli di lavoro certificati Green, ovvero senza materiali tossici, nessuna emissione dannosa per l’ambiente e utilizzando impianti fotovoltaici per produrre il 100% dell’energia elettrica che viene consumata per le lavorazioni.

Palazzoli è un’azienda specializzata nella progettazione e produzione di soluzioni elettrotecniche e illuminotecniche per i settori industria, ATEX, infrastrutture e navale. Fonda nel 1904, ha costruito in oltre un secolo di successi la sua leadership nel settore elettrotecnico e illuminotecnico. Palazzoli ha sede e stabilimento produttivo in Lombardia a Brescia.

Il suo catalogo, comprendente oltre 6.000 prodotti, è tra i più ampi e completi e risponde, con soluzioni specifiche, a tutte le esigenze dei professionisti. Palazzoli considera la sostenibilità parte integrante di tutte le sue azioni, nelle quali è impegnata con successo a bilanciare gli obiettivi economici, ambientali e sociali.

La nostra intervista ad Angelo Martignetti, Direttore Vendite di Palazzoli Spa.

Può fare un bilancio 2020?

ANGELO MARTIGNETTI, Direttore Vendite di Palazzoli Spa

«Per Palazzoli il 2020 è stato un anno difficile, almeno alla pari della maggior parte delle aziende del nostro settore. Il primo semestre ci ha costretto a rivedere e riorganizzare drasticamente la fabbrica, in funzione delle limitazioni imposte dai vari DPCM. L’obiettivo principale della nostra azienda è stato quello di creare le condizioni per lavorare in sicurezza e, a consuntivo, ritengo che questo obiettivo sia stato raggiunto. Il secondo semestre ha avuto una forte impennata, tale da recuperare in maniera significativa il gap accumulato nel primo semestre a causa del lockdown, chiudendo di pochi punti percentuali, sotto il consolidato del 2019».

Come prevedete l’andamento per il 2021?

«Il 2021 si chiuderà in maniera assolutamente positiva. L’effetto degli incentivi legato alle energie rinnovabili, alle ristrutturazioni e alle e-mobility hanno avuto un effetto superiore rispetto alle aspettative di inizio anno. Un altro fattore che ha contribuito alla crescita dei fatturati è stato l’eccesso di domanda unitamente ad altri fattori che hanno provocato un calo di disponibilità delle materie prime e facendo lievitare i listini. Prevediamo di chiudere l’anno con una crescita di oltre il 20% rispetto al 2020 e superiore anche del 2019 di oltre il 10%, riallineandoci ai trend di crescita ante-pandemia».

Verso quali tendenze si sta muovendo il mercato di vostra competenza?

«Il catalogo Palazzoli è molto ampio e parlare di un unico mercato senza entrare nei settori specialistici si rischia di dare informazioni troppo generiche. Ciò che accomuna tutti i settori è il saving energetico, l’uso di materiali green, che condizionano tutta la filiera produttiva, dal prodotto al suo confezionamento. Palazzoli si avvale di un sistema di gestione della qualità ISO9001, di un sistema di gestione ambientale ISO14001 e di un sistema gestione salute e sicurezza dell’ambiente di lavoro certificati ISO45001. Un altro aspetto di grande attualità è dato dalla digitalizzazione delle informazioni. Le promozioni e le vendite sui canali digitali rappresentano l’attualità anche nel B2B. Palazzoli è pronta ad affrontare questa sfida e 2022 ci saranno importanti novità».

Come si caratterizza la presenza dei vostri prodotti presso i punti vendita?

«Il prodotto Palazzoli è distribuito in modo capillare attraverso i più importanti distributori di materiale elettrico. L’offerta Palazzoli è caratterizzata da due divisioni, sistemi elettrici e illuminazione, specifica per 4 settori: industria, ATEX, infrastrutture e navale. Una quota significativa delle nostre vendite di prodotti ad alte prestazioni avviene a seguito di un lavoro di prescrizione, seguito direttamente dalla rete commerciale Palazzoli; l’altra quota si realizza con vendite di flusso, grazie a un lavoro fatto in sinergia con i distributori di materiale elettrico. Tutte le nostre vendite avvengono coinvolgendo direttamente i distributori in una logica win win».

Come descriverebbe il rapporto tra Palazzoli e il canale distribuzione?

«Il rapporto con la distribuzione è stato costruito con anni di attività, mettendo a punto una politica di vendita dedicata e che in questi anni è stata riconosciuta nei fatti; Palazzoli è cresciuta mediamente più del mercato di riferimento, di oltre il 30%. I colleghi del marketing Palazzoli sviluppano ogni anno una serie di strumenti e iniziative coerenti con i piani di lavoro a supporto sia delle vendite di flusso, attraverso le promozioni per gli installatori e sia delle vendite a commessa, con strumenti di prescrizione e preventivazione. Il nostro principale punto di forza ritengo sia la capacità di ascolto, che esprimiamo attraverso la nostra organizzazione commerciale sempre attenta alle esigenze dei nostri clienti».

Sono state previste delle promozioni o dei servizi nei confronti degli installatori?

«Palazzoli è sempre attenta alle richieste dei suoi clienti, ogni anno amplia la gamma delle offerte con promozioni sui prodotti delle due divisioni: sistemi elettrici e illuminazione. L’azienda condivide con gli elettricisti libri, manuali, e software per la realizzazione professionale di impianti elettrici, oltre che condividere la nostra esperienza e fornire formazione. Sul fronte delle promozioni è attiva fino al 31 dicembre 2021 la Promozione Manutenzione con i nostri migliori prodotti per l’energia e l’illuminazione e che regala i palloni degli Europei».

PRESA CON INTERBLOCCO MECCANICO E INTERRUTTORE SEZIONATORE
La legge italiana prescrive che gli impianti elettrici siano costruiti a “regola d’arte” (Legge 1° marzo 1968 n. 186) e poi, successivamente, che gli impianti elettrici, realizzati secondo le norme del CEI, siano considerati a “regola d’arte” (D.Lgs. n. 81/2008). La norma tecnica impone solo il minimo della sicurezza accettabile e raramente entra nel merito delle prestazioni relative alla durata e all’affidabilità dei componenti. Capita così di imbattersi in impianti realizzati secondo norma, ma inadatti a garantire l’effettiva sicurezza delle prestazioni che sono richieste. Mentre nei luoghi di lavoro il D.Lgs. n. 81/2008 all’art. 80 del capo III del titolo III prevede che il datore di lavoro debba prendere tutte le misure necessarie affinché i materiali, le apparecchiature e gli impianti elettrici messi a disposizione dei lavoratori siano progettati, costruiti, installati, utilizzati e mantenuti in modo da salvaguardare i lavoratori stessi da tutti i rischi di natura elettrica.

ROTOR, la presa mobile interbloccata dotata di salvavita

Quindi Palazzoli presenta Rotor, la prima e unica presa mobile interbloccata dotata di salvavita. Rotor è dotata di un interruttore sezionatore integrato nell’impugnatura, che consente di ottenere 4 risultati in soli 20 cm. 1. Modalità interruttore: aziona e spegne anche carichi altamente induttivi (motori). 2. Modalità sezionatore: apre un circuito con la certezza che non ci saranno mai passaggi involontari di corrente rendendo possibili i lavori di manutenzione senza togliere corrente dal sezionatore generale. 3. Modalità salvavita: estende la sicurezza dalle prese a muro agli spazi aperti e protegge la vita sia agli operatori elettrici che al personale inesperto. 4. Modalità Europa: è costruita per connettersi a tutte le spine disponibili sul mercato europeo.

PALAZZOLI E AIRC INSIEME CON “DIAMO LUCE ALLA RICERCA”
AIRC ha nominato la città di Brescia ambasciatrice della campagna del Nastro Rosa, l’iniziativa di ricerca nazionale per la cura del tumore al seno. In questo contesto, l’impegno di Palazzoli nel perpetuare valori come responsabilità sociale, ricerca e innovazione continua, si associa al mondo AIRC. Insieme hanno costruito un percorso di ricerca e promozione della salute all’avanguardia, sia nel campo medico sia nel campo imprenditoriale facendo nascere a gennaio del 2020 l’iniziativa “Diamo Luce alla Ricerca”, un piano triennale sullo studio dell’Immunoterapia applicata alla cura del tumore al seno.

PALAZZOLI a sostegno dell’iniziativa AIRC Nastro Rosa a Brescia

Il Cavalier Luigi Moretti, presidente di Palazzoli, ha scelto di sostenere, attraverso AIRC, il progetto di ricerca del Dottor Giampaolo Bianchini, responsabile Oncologia della mammella presso l’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e ricercatore AIRC, permettendo di portare avanti la ricerca senza vincoli e necessità di fondi ulteriori. Grazie a questa rivoluzione umanistica, da anni in atto in azienda, il progetto rafforza ulteriormente l’attenzione della direzione verso la salute, in primis dei propri collaboratori e in generale della comunità. Tutti sono stati coinvolti nel progetto: dai fornitori ai clienti la sfida è aumentare il lavoro affinché le percentuali da devolvere alla causa siano sempre più alte.

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