ABB, Gruppo leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione, è coinvolta in prima linea in uno dei più grandi e prestigiosi progetti di sfruttamento dell’energia solare mai realizzati in Israele. L’impianto da 55 MW nel Negev occidentale è stato progettato e finanziato da Enlight Renewable Energy. Complessivamente sono stati utilizzati trentasei inverter ULTRA-1400 che porteranno energia pulita a diciottomila case in Israele.
“L’inverter ULTRA dimostra ancora una volta di essere la soluzione più idonea per installazioni in ambienti difficili, in questo caso il deserto; per questo motivo viene scelto da un numero crescente di progettisti in tutto il mondo”, dice Paolo Casini, Vice President Marketing Product Group Solar di ABB. “Il progetto nel Negev è un caso esemplare delle condizioni estreme in cui i nostri inverter si trovano a operare… e con eccellenti risultati!”.
Uno dei criteri principali per la scelta dell’inverter ULTRA è stata la disponibilità di quattro canali di ingresso indipendenti Maximum Power Point Tracking (MPPT), che offrono la massima flessibilità e capacità di raccolta di energia nelle condizioni operative più diverse, ad esempio abbinati a inseguitori solari monoassiali nel caldo torrido del deserto del Negev.
Inoltre, l’inverter offre un cablaggio semplificato grazie agli scompartimenti separati per corrente alternata e continua. La concezione modulare di ULTRA agevola la manutenzione, mentre il raffreddamento liquido passivo riduce la frequenza degli interventi, offrendo una soluzione ideale per le condizioni climatiche del deserto israeliano.
ULTRA è uno dei prodotti di punta della linea di inverter di ABB. La gamma comprende tre configurazioni con potenze di 700 kW, 1050 kW e 1400 kW. Gli inverter ULTRA sono apprezzati in tutto il mondo per prestazioni, affidabilità, flessibilità e un’efficienza del 98,5% che li rende ideali per impianti di grandi dimensioni e in qualsiasi condizione ambientale.