Installazione di un datalogger: è necessaria la messa a terra?

«Dovrei provvedere all’installazione di un computerino/datalogger che necessita di un’alimentazione di 12 V in continuo da pannello solare. Vorrei capire se per sistemi del genere sia necessaria la messa a terra oppure per tensioni pari a 12 V non sia necessaria.

Inoltre, vorrei sapere se esistono dei vincoli specifici per installazione in ambienti umidi come ad esempio sorgenti. Si precisa che il datalogger verrà installato all’interno di un vano box in acciaio inox con grado di protezione IP69K. Esistono dei riferimenti normativi in tal senso?», chiede un lettore di Elettro.

Non è necessario alcun collegamento delle masse a terra per motivi di sicurezza se:

  1. il datalogger del lettore è alimentato in isola a un modulo solare (senza quindi collegamenti alla rete o altri sistemi);
  2. la tensione nominale del generatore solare è pari a 12 Vcc. Ovviamente sottintendo che non sia necessario un collegamento a terra per ragioni funzionali.

La tensione indicata dal lettore è, infatti, una bassissima tensione di sicurezza se la sorgente fornisce le garanzie necessarie.

Infine, non esistono dei vincoli specifici per installazione in ambienti umidi come ad esempio sorgenti. Il riferimento normativo principale è rappresentato dalla Norma CEI 64-8.

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