L’obbligo per tutte le PA Pubbliche Amministrazioni di ricevere fatture esclusivamente in formato elettronico è in vigore ormai dal “lontano” 31 marzo 2015, e da quella data sono circa 73.000 le imprese, piccole fornitrici della PA, ad essersi registrate sulla piattaforma online di Infocamere per utilizzare il servizio di fatturazione elettronica gratuito reso disponibile dalle Camere di Commercio. Nel periodo compreso fra il mese di ottobre 2014 ed il mese di febbraio 2017 sono state circa 660mila le fatture emesse attraverso il portale, che è nato dall’accordo fra Unioncamere e Agenzia per l’Italia digitale realizzato da InfoCamere: le aziende possono gestire con questo strumento fino a 24 documenti all’anno e l’intero ciclo di vita dei processi (compilazione, spedizione, gestione e conservazione digitale). Questa piattaforma online può essere raggiunta sia attraverso i singoli siti delle Camere di Commercio, che attraverso il link previsto dalla Direttiva Servizi europea.
Secondo i rilievi effettuati, la dimensione delle aziende che sono ricorse ad oggi al servizio reso disponibile dalle Camere di Commercio è prevalentemente di piccole dimensioni: nel 41% dei casi individuali, e quasi il 23% in società di persone. Una percentuale del 30% è rappresentato dalle società di capitali. Si tratta di imprese di piccole dimensioni anche in termini di fatturato: quasi il 70% ha un fatturato inferiore al Mln di Euro e quasi tutte hanno meno di 15 addetti.