Il telescopio spaziale ABB aiuta a comprendere l’evoluzione della galassia

telescopio spaziale
ABB aiuta il mondo a comprendere meglio l’evoluzione della galassia

ABB Canada ha vinto un contratto da 1,75 MUSD per lo sviluppo di un meccanismo di scansione per la Canadian Space Agency (CSA) che potrebbe potenzialmente contribuire all’esplorazione dello spazio.

Il meccanismo di scansione criogenica ABB sarebbe parte della missione proposta dallo Space Infrared Telescope for Cosmology and Astrophysics (SPICA). Se selezionato, il telescopio spaziale verrebbe lanciato nel 2032 per ottenere una migliore comprensione della fisica della formazione stellare e della crescita dei buchi neri.

La maggior parte dell’energia emessa da stelle e buchi neri al centro delle galassie è assorbita dalla polvere attraverso la quale può passare solo la luce IR lontano, il che significa che un telescopio IR lontano è lo strumento migliore per analizzare ciò che sta accadendo dietro questa cortina di polvere. Il ruolo del meccanismo di scansione ABB sarebbe quello di consentire agli specchi dello spettrometro di muoversi con precisione all’interno dello strumento SPICA a infrarossi lontani (SAFARI) con l’aiuto di un sistema di metrologia laser.

Questo movimento rivelerebbe maggiori informazioni sulla distribuzione di energia della luce e sul fenomeno fisico sottostante che si verifica a distanza di anni luce dalla terra. Il SAFARI è uno dei due principali strumenti scientifici proposti dalla missione SPICA dietro al telescopio.

Le principali sfide affrontate da ABB nello sviluppo del meccanismo sono di garantire che possa sopravvivere al vuoto dello spazio, alle vibrazioni di lancio, alla temperatura operativa di -269° C, alla compensazione dei disturbi delle micro vibrazioni, mantenendo nel contempo la stabilità di posizione al centomila di millimetro.

“La business line ABB Measurement & Analytics consente agli scienziati di tutto il mondo di operare attraverso l’eccellenza nella spettroscopia infrarossa. L’azienda è leader di mercato nella tecnologia Fourier Transform Infrared in termini di innovazione, affidabilitĂ  e prestazioni”, ha affermato Marc-AndrĂ© Soucy, responsabile del settore Space industry di ABB. “Sulla base di oltre 45 anni di esperienza negli spettrometri di Fourier e nella strumentazione ottica, accettiamo volentieri la sfida e non vediamo l’ora di iniziare una collaborazione di successo con l’agenzia spaziale canadese.”

La missione spaziale SPICA è stata proposta al programma Cosmic Vision dell’Agenzia spaziale europea (ESA), in collaborazione con la Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA).

Se la missione SPICA avrĂ  successo nella sua offerta, non sarĂ  la prima volta che gli strumenti di ABB saranno nello spazio. Tra gli altri progetti, ABB ha sviluppato lo strumento principale, l’ACE-FTS, a bordo del Canadian Science Satellite, SCISAT, aiutando a tracciare dallo spazio i cambiamenti di composizione a lungo termine nell’atmosfera terrestre.

La NASA ha anche interferometri ABB al centro di uno strumento chiave a bordo della loro ultima generazione di satelliti meteorologici in orbita polare (JPSS) che salva la vita migliorando la tempestivitĂ  e l’accuratezza delle previsioni meteorologiche per un massimo di sette giorni. Gli interferometri ABB volano anche a bordo del satellite giapponese GOSAT 1 e 2 monitorando con elevata precisione il costante aumento dei gas a effetto serra in tutto il mondo e la regione con il piĂą forte contributo al mix di combustibili fossili.

    Richiedi maggiori informazioni










    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Sei un professionista del settore? SìNo

    Professione*

    CittĂ *

    Provincia*

    Telefono

    Messaggio*


    LASCIA UN COMMENTO

    Please enter your comment!
    Please enter your name here