Il piccolo b&b si attiva con 140 moduli monomarca

B&B okUn ottimo esempio di come, coniugando al meglio domotica e termoregolazione, si possano ottenere il massimo comfort e consumi energetici ridotti nel pieno rispetto dell’ambiente. È il caso di un Bed&Breakfast di 14 camere situato nel Comune di Villafranca di Verona, immerso tra i pescheti veronesi e le vigne del Bianco di Custoza. L’esigenza espressa dalla committenza era di poter disporre di un impianto semplice in grado di garantire una certa flessibilità ai cambiamenti e che permettesse una gestione energetica dell’edificio scrupolosa e ingegnosa. Per far coesistere le varie richieste, ponendo attenzione ai costi di realizzazione, lo studio Piramide Engineering di San Martino Buon Albergo (Vr) ha proposto la realizzazione di un impianto elettrico intelligente costituito da dispositivi in grado di comunicare tra loro tramite un unico collegamento fisico BUS, adottando KNX come protocollo di comunicazione. Sono così state utilizzate apparecchiature Siemens per la generazione del calore e componenti Gewiss Chorus, collegati a un computer con programmatore transponder e software Gewiss Hotel, per la gestione della temperatura in ambiente, l’accensione e lo spegnimento delle luci e il controllo accessi alle stanze dell’attività agrituristica. Tra i vantaggi dell’impianto, alimentato oltre che dalla rete elettrica anche da due impianti fotovoltaici da 6 e 24 kW, spicca la semplicità del controllo dell’intero sistema, eseguito da una postazione PC ubicata in reception: da qui è possibile programmare le tessere di accesso personalizzando per ciascun cliente i servizi abilitati e disporre del monitoraggio dello stato delle camere (libera/occupata) e degli allarmi per un rapido intervento (tiranti bagno). Si possono inoltre controllare eventuali anomalie agli impianti di climatizzazione ed eseguire modifiche ai valori di setpoint, o stabilire il passaggio dalla modalità ‘estate’ a quella ‘inverno’, e tutti gli allarmi possono essere trasmessi direttamente via mail a un responsabile o a un manutentore. C’è infine l’opportunità di ricreare scenari predefiniti o variare la configurazione dell’impianto senza eseguire modifiche in campo e si può integrare sulla stessa piattaforma di monitoraggio la supervisione di altri impianti, quali, ad esempio, telecamere TVCC o antintrusione. (Laura Turrini).

 

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