Prosegue in Italia lo sviluppo di una nuova stagione di mercato per il fotovoltaico post-incentivi. Con la pubblicazione della delibera dell’Autorità per l’Energia – molto attesa da parte degli operatori e che ha chiarito alcuni punti critici fondamentali, cui seguiranno entro fine marzo le regole operative da parte del GSE – diventa praticabile una nuova strada per fare solare senza incentivi: quella di vendere l’energia producendola direttamente sul tetto del cliente, grazie ai Sistemi Efficienti di Utenza, o SEU.
Si tratta di sistemi alimentati da impianti a rinnovabili o da cogenerazione ad alto rendimento, con potenza fino a 20 MWe, gestiti da un solo produttore, che può essere anche diverso dal cliente finale, realizzati all’interno di un’area di proprietà o nella piena disponibilità del cliente stesso. Configurazioni che danno un vantaggio economico perché, essendo l’energia prodotta e consumata all’interno del SEU esente dagli oneri della rete di trasmissione-distribuzione e dagli oneri generali di sistema, consentono al cliente di garantirsi elettricità a tariffe inferiori rispetto a quella prelevata dalla rete pubblica e al produttore di venderla a un prezzo superiore a quello del mercato elettrico. Si rende così possibile, in un’ampia varietà di situazioni, fare fotovoltaico non incentivato, ossia in grid parity.