Dal 1977 Italclem progetta e produce in Italia una gamma completa di interruttori magnetotermici e differenziali modulari.
Oltre ai tradizionali differenziali tipo A e AC, Italclem (Brescia) ha recentemente introdotto una nuova serie di interruttori differenziali magnetotermici tipo B.
Gli interruttori magnetotermici differenziali tipo B costituiscono un’efficace risposta ad un problema di sicurezza che sempre più frequentemente si presenta nelle installazioni elettriche. Parecchie apparecchiature elettriche di attuale costruzione generano infatti correnti di guasto che i differenziali “tradizionali” (tipo AC, ma in parte anche tipo A) non sono in grado di rilevare; la funzione specifica del tipo B è proprio quella di rilevare correnti continue e correnti alternate ad alta frequenza.
Gli interruttori differenziali magnetotermici CLEM tipo B prodotti da Italclem riuniscono tale funzione in un unico prodotto compatto e con ingombro decisamente ridotto rispetto alle attuali soluzioni presenti sul mercato, le quali richiedono l’installazione di un differenziale puro (o blocco differenziale) accoppiato ad un magnetotermico. Il risparmio di spazio, che va dai due ai quattro moduli DIN, consente evidenti vantaggi sia per l’installatore che realizza impianti, sia per il costruttore di apparecchiature che decide di optare per questa soluzione nella protezione del proprio prodotto.
Il campo di applicazione dei differenziali tipo B è sempre più vasto: dalle colonnine di ricarica per l’e-mobility, ai quadri per ascensori, dagli impianti di condizionamento ai gruppi statici di continuità (UPS).
Il crescente impiego di tecnologie elettroniche di potenza negli apparecchi utilizzatori con collegamento a terra può generare correnti di dispersione con forme d’onda con un’elevata componente continua e/o ad alta frequenza. Queste, non essendo rilevabili dagli interruttori differenziali di tipo AC ed A, potrebbero pregiudicarne il corretto funzionamento. In tutti questi casi è quindi necessario installare interruttori differenziali tipo B.
Il vero elemento di novità della nuova gamma CLEM di differenziali magnetotermici tipo B Italclem è la loro compattezza: il differenziale 1P+N occupa infatti un ingombro pari a soli 2,5 moduli DIN e il quadripolare misura solo 4,5 moduli, consentendo un risparmio di spazio rispetto alle attuali soluzioni presenti sul mercato che va dai due ai quattro moduli DIN.