Nell’ambito del procedimento sanzionatorio e prescrittivo avviato a novembre 2018 per violazioni in materia di fatturazione dei consumi energetici, ARERA con la delibera 401/2019/S/com ha dichiarato ammissibile la proposta di impegni presentata da Dolomiti Energia Spa il 12 agosto 2019.
Dagli elementi acquisiti dall’Autorità era emerso che, con riguardo alle offerte “Family”, “Family Web” (elettricità), “Family Web Gas”, “Gas Sconto 20” e “Idea Gas”, Dolomiti Energia addebitava specifici corrispettivi ai clienti finali per la ricezione delle fatture cartacee, in violazione di quanto stabilito dalla normativa nazionale (D.Lgs. 102/2014) e dalla regolazione dell’Autorità (Allegato A alla delibera 555/2017/R/com).
Nella proposta di impegni Dolomiti Energia ha fornito prova di aver cessato l’illegittima applicazione dei predetti corrispettivi dal 5 maggio 2018 per le offerte relativa alla fornitura di energia elettrica e di non averli mai applicati per la fornitura di gas.
Con la proposta dichiarata ammissibile la società si è impegnata a:
- restituire i corrispettivi di postalizzazione addebitati illegittimamente a tutti i clienti finali domestici sul mercato libero dell’energia elettrica, anche con contratto cessato;
- inviare a tutti i clienti domestici con contratto attivo nel mercato libero di energia elettrica e gas naturale, un’analisi personalizzata dei consumi energetici, corredata da consigli per consumi più efficienti, con contestuale offerta di un buono valido 12 mesi per l’accesso gratuito al servizio di check up energetico finalizzato a individuare gli interventi di efficienza energetica da realizzare nella propria abitazione e il loro impatto sulla bolletta. Trascorsi sei mesi verrà inviata un’ulteriore analisi dei consumi sulla base dei dati storici aggiornati con l’invito ad aderire al servizio gratuito di check up energetico entro i successivi 6 mesi;
- riconoscere un bonus una tantum di 6 euro a tutti i clienti domestici sul mercato libero, con contratto attivo di energia elettrica o gas naturale, che decidano di rinunciare alla bolletta in formato cartaceo in favore di quella elettronica entro 15 mesi dalla data di notifica della deliberazione di approvazione degli impegni.
La proposta di impegni ammessa è ora al market test.
