Sell in Sell out

Componenti strategici per la sicurezza degli impianti

Relè interruttori differenziali da terra serie X 35, X48, X 72 con i sensori toroidali della serie TDB (cortesia: Frer).

In ambito terziario e industriale, nonché per settori “critici” come quello medicale, l’impiego di utilizzatori di classe I e UPS è sempre più frequente. Ma quando il loro isolamento principale cede, le apparecchiature collegate a questi impianti possono essere colpite e danneggiate da correnti di guasto differenziali che gli interruttori differenziali di tipo A e AC non rilevano. Ne consegue un problema di sicurezza, che trova un’adeguata soluzione nei relè differenziali di tipo B.

I relè differenziali di tipo B sono estremamente semplici e versatili da installare e rappresentano una fonte di opportunità per chi li distribuisce.

Adatti ovunque
Apparecchi medicali, inverter fotovoltaici (corrente alternata), linee di alimentazione degli ascensori, impianti di prova dei laboratori, gru per laboratori artigianali e industrie, officine meccaniche, macchine a controllo numerico per la lavorazione dei metalli e contesti simili rientrano infatti nel perimetro del business del distributore di materiale elettrico. Integrare nella propria offerta questi piccoli dispositivi è tanto semplice quanto opportuno.

Come funzionano
Un relè differenziale di terra tipo B rileva le correnti di fuga di tipo continuo, alternato e ad alta frequenza, permettendo di controllare continuamente, e immediatamente, lo stato di isolamento. I modelli più performanti monitorano diversi parametri della corrente dispersa (RMS totale, DC, AC fondamentale, AC alte frequenze), sono dotati di filtro in frequenza antifibrillazione con antiincendio, consentono il riarmo automatico dell’impianto.

Dettaglio sui relè differenziali da terra serie X (cortesia: Frer)

Gli aspetti da valutare
La visibilità sul display delle diverse grandezze elettriche e degli allarmi è un aspetto di cui tenere conto ai fini della valutazione di un relè di tipo B: sia in caso di manutenzione che di chiamata urgente, l’installatore deve poter capire immediatamente cosa sta succedendo. Altrettanto importante è la possibilità che questi dispositivi dialoghino con altri dispositivi e con un sistema di supervisione remota tramite il protocollo Modbus. A questi relè sono inoltre abbinati dei sensori toroidali, che misurano le correnti alternate e continue e svolgono un’opera di smagnetizzazione integrata, azzerando il DC offset. Semplificando al massimo, questi accessori azzerano gli errori di misura della corrente RMS (AC+DC) causati dalla presenza di campi magnetici in DC (campo magnetico terrestre, magneti permanenti, bobine in DC).

Supervisione e registrazione
Il monitoraggio remoto è soltanto uno dei significati possibili di Industria 4.0 che, nell’ambito della sicurezza degli impianti, trova piena espressione nella possibilità di monitorare e registrare qualsiasi misura elettrica conforme al protocollo Modbus. Esistono software di supervisione e registrazione che svolgono questo compito in modo semplice ed efficace, permettendo di gestire ed elaborare efficacemente tutte le informazioni rilevate. Questo vale per i relè differenziali di terra tipo B come anche per gli analizzatori di rete, che effettuano il monitoraggio delle linee e, tramite comunicazione seriale, possono trasmettere tutti i parametri misurati in remoto.

(Stefano Troilo)

I sensori toroidali della serie TDB per la misurazione delle correnti alternate e continue forniti in abbinamento ai differenziali da terra (cortesia: Frer)SELL IN. Le ragioni per investire

1.Con l’avvento di Industry 4.0, la sensibilità su temi quali il monitoraggio remoto e la sicurezza degli impianti è cresciuta sensibilmente a valle del mercato
2.I relè differenziali di tipo B impattano direttamente su questi temi
3.Intercettano diversi ambiti impiantistici che rientrano nel perimetro del business del grossista
4.La loro gestione commerciale presuppone sempre un supporto pre-vendita ad hoc da parte del fornitore
5.Permettono di riconfigurare l’offerta in termini specialistici, soprattutto ai piccoli grossisti in cerca di nuove opportunità

SELL OUT. Le ragioni del cliente installatore

1.Sono dispositivi semplici da installare
2.La funzione di sicurezza cui adempiono è fondamentale per qualsiasi applicazione in ambito industriale e terziario
3.Sono utili ovunque possano generarsi delle correnti di dispersione di tipo continuo
4.Il riarmo automatico evita dannosi fermo- impianto
5.La possibilità di interfacciarli con altri dispositivi tramite protocollo Modbus consente un efficace monitoraggio remoto degli impianti

    Richiedi maggiori informazioni










    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Sei un professionista del settore? No

    Professione*

    Città*

    Provincia*

    Telefono

    Messaggio*


    LASCIA UN COMMENTO

    Please enter your comment!
    Please enter your name here