Taglio del nastro a Firenze per Comoli Ferrari, che ha dedicato un’intera giornata di open day presso il nuovo punto vendita.
Comoli Ferrari, con sede a Novara, arriva nel capoluogo toscano, mentre altri dieci punti vendita – a Massa, Viareggio, Prato, Lucca, Pisa, San Miniato, Siena, Livorno, Cecina, Montevarchi – servono già il territorio toscano.
«È con grande entusiasmo che abbiamo presentato, oggi, a clienti, nuovi stakeholder e istituzioni del territorio questo spazio innovativo, aperto appena un mese fa e progettato per incarnare al meglio il nostro modello di business» ha dichiarato Paolo Ferrari, AD di Comoli Ferrari e vicepresidente di FME (Federazione Nazionale Grossisti Distributori Materiale Elettrico).
Comoli Ferrari, azienda interamente italiana, guidata dalla terza generazione della famiglia Ferrari, da 95 anni si occupa di fornire soluzioni per l’impiantistica elettrica e idrotermosanitaria e rappresenta, oggi, oltre il 10% del mercato italiano.
Presente in Italia con 113 punti vendita, per un totale di 1.200 collaboratori – di cui oltre 100 operano in Toscana – ha registrato, nel 2023, un fatturato di 660 milioni di euro.
«Già da qualche anno abbiamo intrapreso un importante percorso di studio e analisi volto a raggiungere la definizione di un nuovo modello strategico» spiega l’AD «Percorso che ha coinvolto tecnici, esperti, docenti, produttori e rappresentati delle istituzioni, con l’obiettivo di posizionarci nella filiera dell’impiantistica come Trusted Solution Partner».
Vale a dire come interlocutore di riferimento a 360 gradi per tutti gli attori della filiera, a partire dalle fasi di progettazione e di assistenza di pre e post-vendita, alla consulenza personalizzata circa l’installazione delle tecnologie più avanzate, all’essere al fianco dei nostri interlocutori anche nell’accrescimento delle competenze dei professionisti dell’impiantistica, allo scopo – peraltro – di portare valore aggiunto e accrescere il business del mondo dell’impiantistica elettrica. Stante altresì le nuove sfide a cui la transizione energetica ci chiama.
Come si riflette tutto questo nell’attività all’interno del punto vendita di Firenze?
«Abbiamo tradotto il concetto di Trusted Solution Partner in un ambiente che pone il nostro cliente al centro, trasformando la tradizionale area vendita in un’esperienza differente, dove consulenza, servizio e competenza si incontrano». spiega Paolo Ferrari «Firenze è il primo esempio di un nuovo format: il punto vendita, infatti, non è più solo uno spazio in cui acquistare, ma è anche il luogo nel quale supportare i nostri interlocutori per garantire a loro stessi di potersi differenziare dal resto del mercato attraverso l’erogazione di servizi di pre e post vendita, aumentando così le loro opportunità e, di conseguenza, le nostre, grazie ad un’accoglienza diversificata per ogni tipologia di cliente».
All’interno del punto vendita il cliente inizia il suo percorso dall’Info Point digitale, dove riceve informazioni su promozioni e iniziative, o dal banco, per acquisti e ritiri veloci grazie alla vicinanza al magazzino; predisposta anche una business area, il luogo dedicato a concretizzare per i clienti opportunità di business e dove creare networking. Inoltre, un tavolo touch che permette di conoscere la completezza dell’offerta Comoli Ferrari sempre più ricca di vantaggi esclusivi e di soluzioni integrate, oltre all’offerta formativa dell’Academy.
«Riteniamo fondamentale per i nostri professionisti offrire uno spazio utile ad acquisire quelle competenze che, oggi giorno, l’evoluzione del digitale e del green richiede». Aggiunge Paolo Ferrari «Troppo spesso si lamenta la carenza di competenze e di qualità professionale. A noi non piace lamentarci. Ci impegniamo, piuttosto, a fare la nostra parte per fare la differenza, per noi e per i nostri interlocutori».
All’interno del nuovo posizionamento si inserisce la collaborazione di Comoli Ferrari con enti pubblici e privati al fine di essere, nei confronti dei nostri clienti, sempre più propositivi e quindi generatori di “traffico” e opportunità per lo sviluppo della propria impresa.
«Cresciamo in Toscana con la consapevolezza che questo territorio costituisca un’area di sviluppo e di opportunità importanti. Per questo, Comoli Ferrari intende continuare ad essere vicina ai propri clienti aumentando la capillarità con una proposta innovativa fatta di soluzioni integrate». Chiude Ferrari.
L’azienda novarese, che sta vivendo una fase considerevole di espansione, a ottobre è entrata a far parte anche della compagine dell’Azienda VIME, con sede in Veneto. Ha voluto in questo modo compiere un ulteriore passo per creare nuove opportunità di crescita anche a nord-est dell’Italia.