Col sistema a doppia frequenza è al sicuro la fabbrica con perimetro irregolare

L’azienda di Porto Marghera (VE) ha chiesto un intervento per aumentare la sicurezza lungo il perimetro, articolato e molto irregolare, interrotto da tre accessi facilmente valicabili, due carrabili e uno pedonale. L’impianto antintrusione e protezione è composto da tre dispositivi integrati. Un impianto antintrusione e di protezione efficace per prevenire gli eventuali furti di prodotti o di tratti di condutture realizzati con materiali pregiati indispensabili per le lavorazioni in essere e per le prove in corso e in collaudo.

Questa è stata la richiesta che il responsabile della sicurezza di un’azienda, che svolge la propria attività a Porto Marghera (Ve) e collabora con il Centro Ricerche della città, ha avanzato nei confronti dell’ufficio tecnico di progettazione della San Marco Elettronica di Mestre (VE), a seguito dell’incremento del rischio di accesso, da parte di malintenzionati, all’area di lavoro dello stabilimento. Il perimetro dell’area, articolato e molto irregolare, risultava interrotto da tre accessi, due carrabili e uno pedonale, facilmente valicabili; il cliente, inoltre, desiderava un sistema flessibile e semplice nell’utilizzo.

Sicurezza, affidabilità e buoni costi realizzativi

Il progettista della San Marco Elettronica, coadiuvato dal responsabile tecnico, analizzando attentamente le problematiche del luogo ha individuato tre diversi prodotti, della stessa tipologia, eliminando soluzioni cablate che avrebbero fatto enormemente lievitare i costi realizzativi senza aumentare nessuno dei fattori di sicurezza e di affidabilità; sottoposti i tre diversi progetti all’ufficio tecnico del committente, ha poi evidenziato le diverse caratteristiche tecniche, funzionali, di gestione, garanzia di autonomia e autocontrollo, valutando anche la certezza o meno dell’immunità a campi elettromagnetici, data la presenza di una linea di trasmissione di energia elettrica ad alto voltaggio attraversante l’area. La soluzione Daitem proposta è stata valutata dal cliente estremamente affidabile, per via del sistema totalmente via radio con una lunga autonomia (fino a 5 anni) delle batterie che alimentano rilevatori, sirena, ripetitore e tastiera. La stessa centrale ha un batteria (in questo caso doppia) a lunga durata, che le permette di essere totalmente indipendente dalla rete elettrica a 220 V; non è stata, infatti, nemmeno prevista la possibilità di alimentare la centrale attraverso la rete elettrica. La comunicazione via radio del sistema è poi a doppia frequenza, vengono quindi sempre contemporaneamente utilizzate le due frequenze (433 MHz e 868 MHz) con notifica di eventuali disturbi che ostacolano la comunicazione.

Rilevatori volumetrici a doppio infrarosso

“Avendo già usato Daitem per la protezione di aziende e abitazioni che si trovano vicino alle torri di controllo di aeroporti e a ripetitori telefonici/radio – ha chiarito il progettista del sistema, Pierfederico Minto – eravamo e siamo certi dell’affidabilità. Doppia frequenza significa un maggiore livello di sicurezza rispetto a prodotti che utilizzano solo una delle due frequenze con il rischio di poter isolare molto più facilmente la centrale dalle periferiche (sirene e rilevatori per primi). La vasta gamma di prodotti Daitem ha poi permesso di disporre di rilevatori volumetrici per esterno a doppio infrarosso con antimascheramento e anche barriera infrarosso attive con portata di 60 metri. In quanto Installatori Partner Daitem, infine, abbiamo reso possibile l’estensione della garanzia a 5 anni”. A distanza di diversi mesi dall’installazione, caratterizzati da parecchi giorni e notti di gelo, nebbia e pioggia, il committente è rimasto estremamente soddisfatto, non avendo rilevato alcun problema di affidabilità, allarmi impropri o per disqualifica, perdita o disturbi del segnale radio, verificati direttamente dal personale tecnico della San Marco Elettronica a confronto con la memoria eventi presente nel sistema. Premesse realizzative pienamente soddisfatte, dunque, anche in termini di tempi d’installazione programmati, grazie a un sistema che ha garantito costi relativamente contenuti se paragonati ad applicazioni tradizionali cablate, senza compromessi con la sicurezza e l’affidabilità, i due aspetti su cui è sempre necessario puntare.

Che cosa

Impianto antintrusione via radio a doppia frequenza

Dove

Porto Marghera (VE)

CHI

Daitem

Progettista e installatore

Pierfederico Minto, San Marco Elettronica (Mestre, VE)

 

 

 

Materiali installati

  • 1 centrale Primera Simply 320-21I
  • 3 sirene esterna con lampeggiante 421-21I
  • 2 ripetitori segnali 701-21X
  • 1 tastiera con sintesi vocale e tag di riconoscimento 662-21X
  • 8 barriere infrarosso attivo SH102AX
  • 3 rilevatori volumetrici per esterno doppio infrarosso anti-mascheramento e PET immune SH146AX

 

LE QUALITÀ DEL SISTEMA

Per l’installazione

  1. rapidità di installazione
  2. potenza e sensibilità della trasmissione radio
  3. doppia frequenza e banda
  4. supervisione radio
  5. bidirezionalità del sistema

Per il cliente

  1. totale svincolo dall’alimentazione elettrica per il funzionamento di tutti gli elementi dell’impianto
  2. dotazione di pile al litio di notevole capacità per garantire una lunga autonomia, anche se controllate costantemente nel loro stato di carica con preavviso di settimane prima della totale scarica
  3. flessibilità di posizionamento dei ripetitori radio necessari per garantire la copertura radio dell’area monitorata

 

 

 

Intervista all’’installatore, Pierfederico Minto, San Marco Elettronica srl

“La rapidità di installazione è stata possibile grazie a un sistema totalmente via radio a doppia frequenza, che ha permesso di evitare la stesura di tubazioni e cavi e ha garantito una comunicazione affidabile tra gli apparati anche sulla lunga distanza”.

A proposito del funzionamento, qual è il più grande vantaggio dell’impianto?

“La facilità di impiego per il cliente, pur mantenendo alto il livello di protezione e di sicurezza. Daitem non richiede tastiere con display e led perché tutto ciò che succede viene comunicato al cliente attraverso una sintesi vocale, che specifica in modo dettagliato il tipo di evento e la periferica interessata (rilevatore, sirena, tastiera). L’indipendenza della centrale dalla rete elettrica 220V permette poi al cliente di non doversi preoccupare di sbalzi di tensione, scariche elettriche di origine atmosferica o provenienti dalle macchine e dagli strumenti che utilizza per svolgere la propria attività, che possono mettere fuori servizio, seppure temporaneamente, il sistema, costringendo l’intervento di un operatore”.

Quanto tempo avete impiegato a installare il tutto?

“Sono stati necessari due giorni con l’impegno di due nostri tecnici, che operavano sotto la supervisione del tecnico interno Claudio Trevisan, in possesso della certificazione di Installatore Partner Daitem”.

Quale consiglio darebbe ai colleghi qualora dovessero installare un impianto analogo?

“Effettuate una progettazione che preveda dimostrazioni presso il cliente, per far comprendere cosa permette di fare la tecnologia via radio. A seconda delle dimensioni e della tipologia dei locali e degli spazi, inoltre, può essere utile effettuare prove di copertura radio”.

A lavoro ultimato rifarebbe le stesse scelte?

“Sì, perché abbiamo anticipato le richieste del cliente, dal momento che ora ha interesse a utilizzare dei rilevatori volumetrici dotati di fotocamera per l’invio e la memorizzazione delle immagini in caso di intrusione”.

 

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