Climatizzatori smart: benessere su misura

Immagine cortesia Innova Srl.
Mono o multisplit, sono attenti ai consumi, alle performance e all’ambiente, per un microclima interno ad hoc per le diverse esigenze.

Rinfrescano, tolgono l’umidità in eccesso, ma possono anche riscaldare nelle stagioni intermedie. Il climatizzatore è ormai utile in qualsiasi stagione, sia durante l’estate sia per integrare l’impianto di riscaldamento. Inoltre, i più recenti apparecchi di fascia alta del mercato pongono grande attenzione al comfort con un’ottimale diffusione dell’aria e silenziosità, ma anche al risparmio energetico, con il raggiungimento della classe A+++. Senza dimenticare le funzioni più smart, ovvero intelligenti, con la possibilità del controllo a distanza ovunque ci si trovi.

APP E WI-FI PER IL CONTROLLO A DISTANZA
Smart, ovvero intelligenti, i climatizzatori lo sono sia per le tecnologie che le funzioni rivolte al comfort, tra cui la possibilità del controllo a distanza, da remoto. Quindi è possibile attivare, impostare e monitorare il proprio impianto da smartphone o tablet, anche se siamo distanti da casa. Possiamo impostare la temperatura, l’orario di funzionamento, trovare il microclima preferito al rientro a casa, ma anche evitare di far funzionare il sistema se non serve, consumando meno energia. Affinché il sistema funzioni è necessario avere una connessione internet in casa, con il climatizzatore predisposto che si collega Wi-Fi al modem. Tramite un’App da scaricare gratuitamente, sia per apparecchi iOS che Android, il dispositivo mobile diventa uno strumento per controllare il climatizzatore a distanza. Inoltre si trasforma in telecomando, sia fuori che dentro casa.
Soluzioni per risparmiare

I modelli top di gamma raggiungono la classe di efficienza energetica A+++, il massimo possibile, grazie all’utilizzo di tecnologie evolute rivolte sia all’efficienza che al risparmio. Tra queste la tecnologia Inverter, che ha il grande vantaggio di ottenere un rapido raggiungimento della temperatura scelta nell’ambiente e mantenerla costante senza fastidiosi sbalzi. Altro fattore che indica il livello di prestazioni dell’apparecchio, e quindi anche il risparmio energetico, sono le sigle SEER (Stagional Energy Efficiency Ratio, ovvero indicatore dell’efficienza energetica) e SCoP (Stagional Coefficient of Performance, ovvero coefficiente di prestazione), che ne indicano l’efficienza stagionale: in primo per il raffreddamento e il secondo per il riscaldamento, nel caso di modelli a pompa di calore.

IL RUOLO DEI SENSORI
I sensori sono una soluzione intelligente il cui obiettivo consiste nell’unire comfort e riduzione dei consumi. In particolare il sensore di presenza è in grado di rilevare i movimenti e la presenza delle persone nella stanza in cui è stato installato l’apparecchio. In assenza di rilevamento il sensore imposta il funzionamento in regime di potenza ridotta a risparmio energetico, mentre quando rileva l’entrata di una persona nel locale il dispositivo torna automaticamente alla modalità di funzionamento preimpostata. Il sensore di movimento, invece, rileva la presenza di persone nell’ambiente ed evita getti d’aria diretti, sia in modalità raffrescamento sia riscaldamento.

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