Chint Italia accelera la trasformazione del settore elettrico con soluzioni digitali, sistemi smart e tecnologie sostenibili che ridisegnano la progettazione e la gestione degli impianti.
Digitalizzazione, sostenibilità e integrazione dei sistemi sono oggi le parole chiave del settore elettrico. Chint Italia è tra i protagonisti di questa trasformazione, con soluzioni e tecnologie che anticipano le esigenze del mercato.
Ne abbiamo parlato con Iames Chiarello, Sales Engineer Chint Italia Investment Srl, per capire come l’innovazione stia ridefinendo il modo di progettare e gestire gli impianti.
In che modo Chint ha interpretato la spinta del settore verso la digitalizzazione e la gestione intelligente dell’energia?
«Nel corso del 2025 Chint Italia Investment ha introdotto un sistema di monitoraggio intelligente per ottimizzare i consumi energetici, migliorare la sicurezza operativa e ridurre i tempi di manutenzione degli impianti. Grazie all’adozione di tecnologie digitali, come piattaforme di analisi dei dati, associate ai dispositivi “smart”, possiamo ora anticipare malfunzionamenti e intervenire in modo proattivo, garantendo efficienza e affidabilità agli impianti dei clienti. I risultati concreti si riflettono in un risparmio energetico significativo, in una riduzione dei costi operativi e in una maggiore soddisfazione del cliente. La nostra visione futura prevede l’integrazione di nuovi dispositivi smart, come gli smart meter, compatibili con tale sistema».
Quale evoluzione vi aspettate per il futuro?
«Il mercato sta evolvendo verso una convergenza sempre più marcata tra i settori, in particolare tra l’elettrico e la termoidraulica, con un’integrazione crescente delle soluzioni dalla bassa alla media tensione fino al fotovoltaico. Questa trasformazione ha portato a una riduzione delle barriere tra le aree merceologiche, con distributori che offrono un portafoglio prodotti sempre più trasversale. Si sta passando da un mercato verticale a uno orizzontale, dove elettromeccanica e termoidraulica convivono nella stessa offerta commerciale, richiedendo nuove competenze ai distributori e ai professionisti. In questo contesto, Chint Italia si propone come partner strategico, in grado di offrire soluzioni tecnologiche complete per la gestione efficiente dell’energia, ma anche know-how e supporto tecnico su più fronti, accompagnando i clienti nella transizione verso modelli più integrati e orientati al servizio. Per quanto riguarda il futuro del settore impiantistico, ci aspettiamo un’evoluzione sempre più orientata a digitalizzazione, sostenibilità ed efficienza energetica. L’integrazione tra tecnologie IoT, sistemi di monitoraggio avanzato e automazione dei processi con sentirà di ottimizzare la gestione degli impianti, ridurre i consumi e migliorare la sicurezza operativa. Allo stesso tempo, la progettazione di impianti a basso impatto ambientale diventerà un elemento chiave per rispondere alle esigenze di sostenibilità e alle normative sempre più stringenti. L’HQ Chint Global sta già investendo in ricerca e sviluppo per anticipare queste tendenze e Chint Italia sta seguendo la rotta, offrendo così soluzioni intelligenti e predittive che permettono di intervenire in caso di guasti e/o malfunzionamenti. Il nostro obiettivo è guidare questa trasformazione, offrendo soluzioni sempre più avanzate e orientate al valore».
Quali risorse vengono destinate dall’azienda alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni sostenibili?
«Chint Global investe con determinazione in ricerca e sviluppo, destinando il 3% del proprio fatturato globale a questo ambito. Con tre centri R&D dislocati in Europa, Nord America e Asia, l’azienda si impegna verso l’innovazione continua e l’eccellenza tecnologica, fondando la propria strategia su due pilastri: la sostenibilità ambientale e la digitalizzazione. Infatti, la multinazionale ha formalizzato il proprio impegno nel percorso di riduzione delle emissioni di carbonio, definendo obiettivi chiari e progressivi: raggiungere la carbon neutrality operativa entro il 2028, conseguire l’operational net-zero emissions entro il 2035 e raggiungere le zero emissioni nell’intera catena produttiva nel 2050. Inoltre, grazie all’integrazione dei principi ESG nelle proprie strategie e operazioni, e alla collaborazione con partner e stakeholder internazionali, Chint Global si conferma punto di riferimento nel processo di trasformazione sostenibile dell’industria energetica, contribuendo in modo concreto alla costruzione di un futuro più pulito e responsabile».
Chint Italia presenta la gamma di interruttori smart NB2-ZT e NB2LE-ZT, pensata per trasformare il quadro elettrico in un sistema moderno e controllabile da remoto. La gamma comprende quattro modelli con curve di intervento C e D, potere di interruzione da 6 kA, sensibilità protezione differenziale da 10 mA a 300 mA e tipologia differenziale A e AC: NB2-40ZT, NB2-80ZT, NB2LE-40ZT e NB2LE-80ZT. Oltre a proteggere l’impianto da cortocircuiti, sovraccarichi e guasti verso terra, questi dispositivi integrano tecnologie IoT che consentono il monitoraggio dei consumi energetici, la misurazione delle diverse grandezze fondamentali come corrente, tensione, potenza ed energia, il rilevamento dello stato e della temperatura dell’interruttore, nonché l’individuazione di anomalie elettriche e la gestione di apertura e chiusura da remoto. Il sistema Connecta, sviluppato in collaborazione con Urbana Smart Solutions, amplia le funzionalità dei dispositivi smart grazie a un gateway dedicato con connettività NB-IoT e Wi-Fi, l’app Urbana Toolkit per iOS e Android e un portale web per analisi, dashboard personalizzate e storico dei dati. La piattaforma garantisce flessibilità, integrazione con sistemi esistenti tramite API aperte e applicazioni in diversi ambiti: uffici smart, hotel, campus, centri commerciali, data center, illuminazione pubblica e infrastrutture per la mobilità elettrica. Con gli interruttori smart CHINT e la piattaforma Connecta, il controllo energetico diventa più efficiente, sicuro e accessibile, rendendo ogni impianto pronto per le sfide della transizione digitale e sostenibile.
