Per Siemens, è intervenuto l’Ing. Giuseppe Leto, Global Portfolio Manager Vertical Market Data Center. Gli Autonomous Datacenter, ha detto, sono oggi una realtà: i cloud provider investono in applicazioni cloud, e i datacenter stanno aumentando in dimensione coerentemente.
Il mercato ne riceve una spinta davvero imponente, e oggi non è più un tabù parlare di centinaia di megawatt per singolo datacenter. Se questo vi suonasse poco familiare, considerati che parliamo di valori sufficienti ad alimentare centinaia di migliaia di case.
Al lato opposto del mercato, la tecnologia 5G farà esplodere un nuovo settore, quello dell’edge datacenter: si tratta di lavorare i dati dove vengono prodotti, senza inviarli nel cloud.
Questo è dovuto anche all’esigenza di latenze basse o nulle, e contribuirà alla nascita di nuovi operatori del settore.
Il monitoraggio di grandi quantità di device IIoT permette di realizzare efficaci attività di predictive maintenance. Anche il cooling sta assistendo ad un percorso fortemente portato alla efficienza energetica, che oggi è praticamente allo stato dell’arte. Solo un intenso uso di software innovativi può aiutare la riduzione dei consumi, portando efficienza aggiuntiva fino al 30% del sistema.
Ad esempio, attraverso la riduzione della potenza di calcolo, laddove non sia essenziale la massima performance (pur senza interrompere in alcun modo il servizio). In questo modo è possibile conseguire efficienze energetiche di grande valore, senza virtualmente alcun impatto verso il cliente.
Infatti non tutte le attività, continua Leto, sono vincolate a latenze estremamente basse, e questi clienti possono quindi ottenere un risparmio economico senza visibili cali di performance.
Infine, Il manager di Siemens ha ricordato la grande carenza di skill nel settore, esortando a scegliere il mondo datacenter come percorso professionale per i giovani. A sopperire anche la semplificazione delle procedure nei datacenter, delegando molte decisioni alla intelligenza artificiale, aumenterà sicuramente l’efficienza e la velocità di reazione.