Palazzoli vanta un’esperienza consolidata in ambienti estremi, dove la presenza di sostanze chimiche ossidanti, soluzioni saline, acidi e oli minerali e vegetali ha forgiato i prodotti di cui Palazzoli è leader del mercato.
Il sistema normativo IEC, in particolare con la serie di norme IEC 60079-10, stabilisce le regole per l’identificazione e la classificazione delle aree pericolose nei luoghi con atmosfere potenzialmente esplosive (IEC zone system), sia per la presenza di gas che di polveri combustibili.
Questo modello è basato sulla determinazione della probabilità di formazione dell’atmosfera esplosiva e la sua persistenza nel tempo all’interno degli ambienti, che diventano pertanto parametri fondamentali per la suddivisione in zone pericolose.
Palazzoli ha ottenuto le notifiche “IMQ 07 ATEXQ 001” della garanzia della qualità del prodotto ATEX ed il Quality Assessment Report IECEx IT/IMQ/QAR14.0001/09 a garanzia del monitoraggio continuo dei materiali e dei processi per la produzione dei prodotti in conformità alla norma EN IEC 80079-34.
Per questo motivo, grazie alle certificazioni rilasciate (ATEX per l’Europa e IECEx a livello internazionale), le apparecchiature ATEX Palazzoli possono essere installate e utilizzate in zone con pericolo di esplosione per la presenza di gas o vapori (zone 1 e 2) o per la presenza di polveri esplosive o strati di polvere combustibile (zone 21 e 22).
Ogni codice è certificato da un Organismo Notificato secondo le procedure previste dai moduli di valutazione della conformità della direttiva 2014/34/UE.
Il catalogo dei prodotti ATEX comprende spine mobili e prese con interruttore di blocco, cassette, apparecchi di comando, segnalazione e apparecchi di illuminazione.
X-CEE-EX
Le spine mobili industriali X-CEE-EX sono certificate per zone 2, 21 e 22, con classificazione ATEX gruppo II e categorie 3G e 2D.
Le spine sono adatte all’impiego in ambienti con pericolo di esplosione definiti dalla direttiva ATEX 2014/34/UE.
Il corpo della spina è realizzato in tecnopolimero ad alto spessore di colore nero RAL 9005. Il colore nero è dato dalla presenta di fibra di carbonio all’interno della mescola impedisce l’accumulo di cariche elettrostatiche evitando l’innesco di atmosfere esplosive di gas, vapori o polveri. I morsetti a serraggio indiretto su tutta la gamma evitano i surriscaldamenti e le rotture dei cavi. La spina è dotata di un extra serracavo esterno con doppia chiusura, che garantisce la massima resistenza agli strappi.
Le spine sono disponibili per correnti di 16 A e 32 A con tensioni fino a 690 V e 63 A con tensioni fino a 1.000 V con grado di protezione IP66/IP67.
TAIS-EX
Il core business dell’azienda, quali prese interbloccate in termoindurente serie TAIS, sono state declinate anche per ambienti con rischio di esplosione.
La serie TAIS-EX è certificata per zone 2, 21 e 22 con classificazione ATEX gruppo II e categorie 3G e 2D.
Il corpo della presa ha una custodia in resina termoindurente antistatica nera per la presenza di grafite che impedisce l’accumulo di cariche elettrostatiche. Il coperchio è fissato al corpo con viti in acciaio inossidabile, la tenuta e garantita da una guarnizione rinforzata in elastomero siliconico anti‑invecchiamento che consente di mantenere un grado di protezione IP66/IP67.
Il meccanismo di interblocco è in metallo e l’interruttore di manovra sezionatore è in categoria di utilizzazione AC-23A a corrente nominale, con corrente condizionale di cortocircuito di 10 kA.
La manovra della presa consente l’utilizzo fino a 3 lucchetti.
Le prese interbloccate sono disponibili nella versione con fusibili o ad alimentazione diretta da 16A, 32A, 50A e 63A per le zone con presenza di polvere e gas.
TAIS-EX è l’unica serie che consente di realizzare batterie di prese ATEX in modo semplice come se fossero quadri standard.
Per le prese interbloccate della serie TAIS-EX, è disponibile sul sito Palazzoli il Software “Easy Composer” che guida l’utente passo dopo passo alla creazione di batterie di quadri per atmosfere potenzialmente esplosive.