Adriatica Elettroservice Srl, con sede a Città Sant’Angelo (PE), nasce nel 2021 dall’esperienza ventennale nel campo dell’impiantistica e del mondo elettromeccanico dei suoi soci fondatori, Ezio De Luca e Antonio Starinieri, due ex colleghi che si sono “ritrovati” e hanno deciso di intraprendere insieme una nuova avventura.
Abbiamo intervistato Ezio De Luca, cotitolare dell’azienda Adriatica Elettroservice Srl di Città Sant’Angelo (PE), per farci raccontare come sono arrivati alla decisione di aprire la loro attività.
Qual è stato il vostro percorso professionale e come siete giunti alla creazione di Adriatica Elettroservice?
«Io e Antonio, una volta terminati i nostri rispettivi studi, abbiamo iniziato a lavorare alle dipendenze di un’azienda locale: io come apprendista elettricista, Antonio come apprendista impiegato. A distanza di quasi 20 anni, dopo esserci persi di vista e aver maturato esperienze lavorative diverse, abbiamo deciso di unire le nostre competenze e di dar vita alla Adriatica Elettroservice Srl. Proprio la diversificazione delle nostre esperienze (le mie nell’ambito tecnico/operativo e quelle di Antonio, nell’ambito commerciale e finanziario) è il vero fiore all’occhiello dell’azienda. Per poter operare in maniera competitiva in un mercato particolare come quello impiantistico, reputiamo importante non sottovalutare alcun aspetto e ci impegniamo quotidianamente per dare il massimo, dalla presentazione dell’offerta all’acquisto del materiale, avendo sempre, come priorità, la sicurezza sul lavoro e la qualità degli impianti che realizziamo».
Di cosa vi occupate principalmente?
«Principalmente ci occupiamo di impiantistica elettrica (civile tradizionale e/o domotica, industriale), impianti di automazione, impianti fotovoltaici, pubblica illuminazione, impianti rivelazione antincendi, impianti antintrusione e TVCC. Oltre all’impiantistica elettrica tradizionale ci occupiamo anche di impianti e riparazioni elettromeccaniche (motori elettrici, elettropompe, gruppi elettrogeni, ecc.), impianti di sollevamento e trasporto acque. Inoltre, siamo strutturati per effettuare, internamente, il cablaggio di quadri elettrici di automazione e potenza».
Da quante persone è formata l’azienda? E come si svolge il vostro lavoro abitualmente?
«Attualmente, oltre ai due soci lavoratori, ci sono 6 collaboratori per un totale di 8 persone in squadra. Prima dell’inizio di una nuova commessa, tra i titolari e i collaboratori interessati, si organizza sempre un briefing durante il quale si valutano congiuntamente i vari aspetti operativi. Quotidianamente, la giornata lavorativa inizia nella sede aziendale nella quale, dopo aver acquisito il materiale necessario e dopo esserci confrontati sull’andamento di ciascun cantiere, ogni squadra si dirige sul posto di lavoro a bordo del proprio furgone attrezzato».
Una buona organizzazione è tutto…
«Assolutamente sì. E, proprio per mantenere alte le nostre performance in termini di qualità e rapidità del servizio, abbiamo concretizzato degli accordi con fornitori strategici sulla base dei quali riusciamo ad avere il materiale necessario direttamente consegnato presso la nostra sede, evitando di doverci recare fisicamente nel punto vendita (con una minore perdita di tempo, minori costi per raggiungere il punto vendita e minori possibilità di errore). Ogni giorno riceviamo due consegne: la prima intorno alle ore 05:30 e una seconda intorno alle 14:30. Questo tipo di servizio ha cambiato il nostro metodo organizzativo, riducendo al minimo i tempi “morti” del vecchio sistema di approvvigionamento».
Qual è un lavoro di cui siete particolarmente orgogliosi?
«Per prima citerei l’installazione di pali fotovoltaici di pubblica illuminazione per il comune di Città Sant’Angelo. Questa è la nostra città, nonché il luogo dove ha sede la società, per cui ne siamo davvero fieri. Degna di essere menzionata anche la realizzazione di un impianto di allarme antincendio sonoro/visivo legato a un impianto di illuminazione di emergenza, pensati per un camping sito in Pineto (TE).
L’impianto di allarme sonoro/visivo è stato realizzato mediante l’installazione di totem con apparecchiature dedicate collegate alla centrale antincendio, il vero e proprio “cervello” del sistema, che permette il controllo e la gestione anche da remoto; l’impianto di illuminazione di emergenza è stato realizzato mediante l’installazione di circa 100 lampade d’emergenza specifiche per esterno nonché moltissimi segnali ed adesivi rifrangenti che hanno permesso di identificare le vie di esodo».
In che modo vi informate e aggiornate a livello professionale?
«La formazione tecnica e gli aggiornamenti arrivano quotidianamente da molteplici canali. Oltre a molti blog e gruppi presenti sulla rete, abbiamo diversi abbonamenti per ricevere aggiornamenti da riviste dedicate, partecipiamo a corsi organizzati dai distributori (sia in presenza sia online), collaboriamo con diversi professionisti che ci mettono a disposizione la loro esperienza e siamo abbonati a un servizio che, in tempo reale, fornisce consulenza legislativa».
