Appuntamento a fieramilanocity, dal 7 al 9 giugno 2016, per scoprire tutti i campi di applicazione di droni aerei, marini e terrestri: dall’agricoltura alle operazioni di intelligence e sicurezza, dall’edilizia all’architettura
Valutare lo stato di salute delle coltivazioni agricole e l’estensione effettiva di boschi e foreste, mappare dall’alto un territorio per verificare l’esistenza di abusi edilizi, immobili non dichiarati, lavori e cantieri non autorizzati; rilevare le aree soggette a frane o danneggiate a seguito di eventi calamitosi quali terremoti, inondazioni, incendi, fino alla possibilità di analizzare in tempo reale, tramite la telemetria, la qualità dell’aria e dell’inquinamento chimico delle nostre città, per restaurare siti e monumenti di interesse storico-archeologico.
Sono sempre più versatili e numerosi gli utilizzi e i campi di applicazione dei droni, un mercato in forte crescita con oltre 1200 velivoli in Italia, come riportano i dati del Rapporto 2015 sull’attività dell’Enac, secondo cui sono circa 600 le aziende specializzate nella produzione di questi velivoli radiocomandati. Un fenomeno che dalle operazioni militari e di difesa si è spostato all’uso civile, investendo settori che spaziano dalla sicurezza all’edilizia, passando per l’architettura e l’agricoltura, e che dal 7 al 9 giugno 2016 saranno al centro di Droni Hub, uno dei sei settori di Technology Hub – l’evento professionale delle tecnologie innovative per il tuo futuro, promosso da Senaf per fare incontrare il mondo imprenditoriale con i fornitori delle nuove tecnologie.
All’interno di Droni Hub ci sarà la possibilità per il visitatore di scoprire le varie tipologie di droni esistenti: non solo i droni aerei (strutture a elica, planari, ibride), ma anche i droni terrestri (rover), e i droni marini. Sarà possibile valutare i loro usi in ambito professionale, potendo approfittare di un momento di interscambio formativo sulle novità regolamentari, sulle limitazioni previste dalla legge e sulle licenze necessarie per il pilotaggio.
I droni aerei sono quelli maggiormente diffusi nel mercato. Si utilizzano soprattutto se è necessaria una visione dall’alto per un determinato scopo: riprese aeree, ispezioni, mappatura e fotogrammetria. I droni terrestri sono droni su ruote che garantiscono grande stabilità e possibilità di caricare pesi maggiori. Sono equipaggiabili con una camera che consente riprese stabili dal basso e particolarmente utili in situazioni di ispezione e sorveglianza seguendo strade prestabilite. I droni marini sono invece simili a piccoli sottomarini su cui è possibile montare una camera impermeabilizzata e fare riprese sottomarine. Sono molto utili per il monitoraggio ambientale dei mari e degli oceani, il controllo delle acque vicino a moli e porti, le riprese video e il controllo della flora e della fauna marina.
La varietà delle soluzioni presentate durante le tre giornate di manifestazione rappresenterà un vero e proprio hub tecnologico, per sostenere la crescita delle imprese e condividere le ultime novità sui progressi compiuti finora e sulle previsioni per i futuri trend del mercato.
“Tra 10 anni i droni saranno strumenti di uso comune e le loro performance saranno altissime – commenta Luciana De Fino, Presidente dell’Associazione AIDroni – Avranno a bordo sistemi avanzati anticollisione e sensoristica sofisticata e seguiranno rotte sicure. Non saranno solo vista ma anche azione e i dati che raccoglieranno di diversa natura alimenteranno database trasparenti e fruibili. Questo è presumibile sia possibile. Insieme a molto altro.”
Oltre all’area dedicata ai droni, Technology Hub, sviluppato tra spazi espositivi, workshop, convegni, case history e presentazioni tecniche, sarà composto anche da 3DPrint Hub e Additive Manufacturing Hub, che metteranno in mostra soluzioni per la stampa 3D e l’additive manufacturing, materiali, macchine e servizi per la prototipazione e la produzione rapida; Material Hub, dove verranno approfondite le tematiche dedicate all’applicazione di nuovi materiali, in particolare nanomateriali, eco materiali e grafene; Elettronica e IoT Hub, che ospiterà i fornitori di elettronica e di soluzioni per l’Internet delle Cose e Robot Hub, che darà alle imprese l’opportunità di incontrare produttori e fornitori di robot, hardware, software, componenti e accessori, con un focus particolare sulla robotica collaborativa e di servizio.