AD Giovanni Barra: “La nuova sede dell’azienda è ‘zero emission’ progettata in modo innovativo per il risparmio energetico”.
Nidec ASI apre le porte del nuovo stabilimento a Cinisello Balsamo, mettendo in mostra i risultati di un investimento da oltre 20 milioni di dollari
Un’area totale di 13.000 metri quadrati, 8.900 di stabilimento con un’area produttiva di 7.000 mq, 500 mq di sala prove ingegneria e R&D, 500 mq di uffici fabbrica e servizi, zero emissioni grazie a un impianto autonomo di generazione elettrica mediante microgrid ARTICS Smart Energy, impianto fotovoltaico installato di potenza 160 kW e batterie di accumulo di energia da 50 kW.
Sono, queste, solo alcune delle “features” che contraddistinguono il nuovo stabilimento di Nidec ASI a Cinisello Balsamo (Milano), inaugurato oggi (14 marzo 2017) dal gruppo Nidec, dando vita al nuovo quartiere generale della Business Unit Nidec Industrial Solutions, di cui Nidec ASI sarà capofila. E qui si trasferisce, da viale Sarca, la sede legale di Nidec ASI. Un sito che si affianca agli altri appartenenti alla società pioniera dell’industria italiana, dell’ingegneria e della manifattura (circa 400mn USD ultimo fatturato), che si trovano a Genova, Vicenza, Monfalcone, S. Cipriano Picentino (Salerno), sede della controllata Motortecnica, nonché alle sedi estere in Francia, Germania, Inghilterra, Giappone, Russia, Romania, Cina, Emirati Arabi e Stati Uniti d’America.
“Lo stabilimento è stato ultimato nel tempo record di 7 mesi e questo va controcorrente all’interno di un mercato attualmente molto difficile, dove non è facile trovare un’azienda che investe in Italia, dunque questo continua ad essere il nostro orgoglio”, ha esordito l’amministratore delegato Giovanni Barra, aprendo una cerimonia inaugurale molto partecipata (oltre 100 le persone intervenute), alla quale era presente una rappresentanza del Comune di Cinisello Balsamo, capitanata dal sindaco Siria Trizzi. Tra gli ospiti, moltissimi clienti: l’evento è stato dunque anche un’occasione importante per avere uno scambio sui nuovi prodotti.
La fabbrica di Cinisello Balsamo si occuperà di sviluppo e produzione di convertitori elettronici di potenza, controllo di grossi motori elettrici, conversione dell’energia elettrica e applicazioni speciali per la ricerca avanzata. “Abbiamo un ottimo prodotto, tecnologicamente molto avanzato, meritavamo una fabbrica moderna e luminosa, con uffici moderni e ben serviti”, ha continuato Barra.
“Qui a Cinisello Balsamo occupiamo, tra diretti e indiretti di produzione, circa 250 persone, delle circa 1.000 in Italia”, ha sottolineato poi l’AD, esprimendo un sincero apprezzamento per l’amministrazione locale: “Il sindaco di Cinisello Balsamo e la giunta – ha detto – ci hanno supportato molto efficacemente e con generosità di tempo, dimostrandosi particolarmente efficienti nelle pratiche burocratiche, come non sempre accade. E così – ha proseguito – in meno di tre mesi dalla presentazione, il progetto è stato approvato”.
La scelta di Cinisello Balsamo ha anche radici storiche, dal momento che, “la sigla ASI, che sta per Ansaldo Sistemi Industriali – ha aggiunto Barra – evidenzia il legame con le nostre storiche radici, quando eravamo parte del Gruppo Ansaldo, nato nel 1853, che proprio qui aveva i suoi stabilimenti; e qui due secoli dopo siamo tornati con l’headquarters. Lo abbiamo fatto – ha puntualizzato l’AD – in un periodo dove altri, nello stesso settore di business, hanno chiuso o stanno chiudendo nel Milanese. Inoltre, va detto che abbiamo investito in un’area industriale abbandonata da altre aziende”.
La Power Electronics di Cinisello Balsamo sviluppa e produce Convertitori Elettronici di Potenza con tensioni da 2 mila a 14 mila Volt (potenza fino a 30MW stand alone, oltre 100 MW in parallelo); ma si producono anche macchine come gli Statcom, per il Power Quality, che vanno fino a 33 mila Volt. Con le macchine fatte a Cinisello Balsamo, Nidec ASI fornisce controllo per i motori elettrici. Alcune di quelle ingegnerizzate e prodotte in loco servono anche applicazioni molto speciali per la Ricerca Scientifica, come la gestione del confinamento del PLASMA nel reattore a fusione, un progetto finanziato da Europa, Stati Uniti e Giappone per la produzione di energia veramente pulita sull’intera catena produttiva delle fonti rinnovabili.
“Noi siamo l’unico produttore al mondo selezionato sia per il progetto europeo ed americano, sia per quello giapponese”, ha detto Barra, evidenziando anche che Nidec ASI, costruisce macchine per le prove di materiali AeroSpaziali, ultimo in corso per CIRA, il Centro Italiano di Ricerca Aerospaziale. “La nostra strategia di fondo – ha concluso – è produrre e lavorare in Italia, con ingegneria e tecnologia italiana, per Clienti internazionali.
