Tecsystem innova nel controllo termico dei trasformatori con soluzioni intelligenti e connesse, puntando su affidabilità, manutenzione predittiva e sostenibilità ambientale.
In un settore dove digitalizzazione, monitoraggio avanzato e manutenzione predittiva stanno ridisegnando il modo di progettare e gestire gli impianti, il controllo della temperatura dei trasformatori assume un ruolo sempre più strategico.
Tecsystem sta introducendo tecnologie in grado di migliorare affidabilità, sicurezza e continuità di servizio, in linea con le normative di manutenzione più recenti.
Ne abbiamo parlato con Emanuela Lovatti, Responsabile Qualità di Tecsystem, per capire quali innovazioni stiano guidando il settore, quali tendenze emergeranno nei prossimi anni e come sostenibilità e gestione ambientale stiano diventando parte integrante delle strategie aziendali.
Come contribuite all’innovazione nel controllo termico dei trasformatori e, più in generale, nel settore impiantistico?

«Tecsystem contribuisce in maniera importante all’innovazione nel settore impiantistico proponendo prodotti per il controllo della temperatura dei trasformatori elettrici all’avanguardia, sia dal punto di vista tecnico sia funzionale, che aiutano gli utenti alla programmazione di interventi di manutenzione predittiva. I nostri prodotti sono conformi alla Norma CEI 78-17, che stabilisce i requisiti e le procedure per la manutenzione di cabine elettriche MT/MT e MT/BT e fornisce un metodo per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza di tali impianti attraverso interventi periodici. Tra la nostra gamma di sistemi e prodotti così detti “intelligenti”, segnaliamo innanzitutto le centraline della linea WS che, grazie a un Web Server integrato, sono in grado di registrare e monitorare dati in autonomia fornendo anche da remoto le informazioni su temperature, eventi e allarmi del trasformatore. Rilevante è anche il sistema di ventilazione intelligente TRBH che, grazie all’utilizzo di ventilatori con motore a velocità variabile, è in grado di mantenere bassa e costante la temperatura del trasformatore; ne deriva quindi una riduzione dei consumi elettrici, il contenimento dello shock termico e meccanico del trasformatore – e di conseguenza un aumento della vita del trasformatore – e la riduzione del rumore emesso dai ventilatori. Infine, da non dimenticare c’è anche il sistema TPL 503 per il controllo della temperatura e della pressione e livello dell’olio nei trasformatori ermetici».
Quale evoluzione vi aspettate per il futuro?
«Il mondo sta ponendo sempre di più il focus sulla raccolta e la conservazione dei dati e anche il nostro settore non è indifferente a questi aspetti: vediamo infatti che ci sono sempre più richieste provenienti dai Data Center, in cui i nostri prodotti con connettività Ethernet vanno per la maggiore».
Quali risorse vengono destinate dall’azienda alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni sostenibili?
«In Tecsystem esiste un team di persone che si dedicano specificatamente alla ricerca e allo sviluppo di nuove applicazioni per i prodotti, ponendo sempre un occhio di riguardo alla sostenibilità nel processo a 360°, dalla progettazione alla produzione fino alla vendita».
Qual è l’approccio aziendale in ambito sostenibilità?
«Con la nuova Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) entrata in vigore nel 2023, circa 50.000 aziende nell’UE dovranno obbligatoriamente redigere un report di sostenibilità. Non abbiamo però ancora stabilito se procedere con il bilancio di sostenibilità, che comunque consideriamo uno strumento strategico con un impatto diretto sul fatturato, sulla reputazione aziendale e sull’accesso a finanziamenti e investimenti. In Tecsystem siamo consapevoli dell’importanza di una corrette e puntuale gestione ambientale tanto da considerarla una parte integrante della nostra strategia di business e una responsabilità etica nei confronti delle generazioni presenti e future. Nel quadro del nostro sistema di gestione ambientale ispirato ai principi della norma UNI EN ISO 14001:2015, nel documento di Politica Ambientale, fra i vari punti ci impegniamo formalmente a prevenire l’inquinamento e ridurre al minimo gli impatti ambientali derivanti dalle proprie attività; promuovere l’uso sostenibile delle risorse e l’efficienza energetica; definire un programma per il rispetto degli obiettivi “agenda 2030”, condiviso con tutto il personale; considerare l’impatto ambientale lungo tutto il ciclo di vita di un prodotto, dalla progettazione alla produzione, fino al fine vita, promuovendo soluzioni che riducano trasporti, consumi ed emissioni».

Il sistema TPL 503, composto da sensore e centralina BB211, rappresenta l’innovazione per la protezione dei trasformatori in olio, di tipo ermetico. I classici dispositivi di controllo elettromeccanici sono sostituiti dal sensore elettronico TPL 503, che installato direttamente sul trasformatore, trasmette i dati di temperatura, pressione e livello dell’olio, alla centralina BB211, la quale protegge il trasformatore grazie a dei contatti di allarme e trasmette le informazioni ad un centro remoto per la manutenzione predittiva. Il prodotto Tecsystem è completamente trasparente e offre quindi un’ottima visualizzazione dell’olio anche a distanza. Il sensore è realizzato con un apposito materiale che è in grado di resistere a temperature da – 20 °C a + 120 °C e, inoltre, la sua ermeticità è garantita da prove di tenuta eseguite sul 100% della produzione. Un altro aspetto rilevante riguarda il fatto che il sensore TPL 503 è collegato all’unità di controllo tramite un apposito cavo che viene fornito unitamente al sistema.




