La Connect API della Home Control Unit apre l’unità centrale Homematic IP all’utilizzo con plug-in autosviluppati. A poche settimane dal lancio, eQ-3 mette a disposizione la documentazione completa relativa al sistema.
È previsto per fine maggio 2025 il lancio da parte di eQ-3 dell’interfaccia aperta dal nome Connect API. Da questo momento sarà possibile utilizzare plug-in proprietari nell’unità di controllo, ad esempio per integrare soluzioni sviluppate da parti terze in un’installazione Homematic IP. Ancora una volta eQ-3 mostra di saper definire nuovi standard in termini di apertura e connettività.
La documentazione completa illustra già come utilizzare l’interfaccia, gli sviluppatori e i system integrator possono quindi prendere già confidenza con le nuove possibilità da questa offerte. Le domande più importanti trovano invece risposta nella landing page.
L’utilizzo di plug-in autoprogrammati e di Connect API sarà inizialmente destinato a utenti professionisti. Per utilizzarli, la Home Control Unit deve essere impostata in modalità developer (DevMode). È importante notare che la “modalità sviluppatore” amplia le possibilità di applicazione dell’unità di controllo domestico, ma comporta anche alcuni rischi. Pertanto, eQ-3 non può fornire assistenza tecnica per i dispositivi con modalità sviluppatore attivata. La responsabilità in conformità alle norme di legge rimane inalterata. Una volta attivata la modalità sviluppatore, è possibile uscirne solo ripristinando le impostazioni di fabbrica dell’unità Home Control o importando un backup. Gli utenti dovrebbero quindi eseguire un backup in anticipo!
In futuro, eQ-3 prevede di rilasciare plugin ufficialmente certificati, testati a livello di funzionalità e sicurezza e che non richiederanno la modalità sviluppatore attiva per essere utilizzati. Di conseguenza, il supporto tecnico rimarrà disponibile per tali plugin.