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Zumtobel. Illuminazione ad alte prestazioni per un futuro più semplice e connesso

ZumtobelZumtobel porta l’illuminazione verso una nuova generazione di soluzioni connesse, efficienti e sostenibili, semplificando il lavoro degli impiantisti e trasformando la luce in un elemento attivo dell’edificio.

In un settore in costante evoluzione come quello dell’illuminazione, Zumtobel si distingue per la capacità di coniugare innovazione tecnologica, efficienza e sostenibilità.

Abbiamo parlato con Daniele Varesano, Field Marketing Manager di Zumtobel, per approfondire come la luce possa diventare un elemento attivo dell’edificio, capace di migliorare comfort, efficienza energetica e semplicità operativa.

In che modo Zumtobel sta contribuendo a rendere più innovativo e semplice il lavoro degli impiantisti?

DANIELE VARESANO, Field Marketing Manager di Zumtobel.

«Zumtobel ha contribuito all’innovazione del settore impiantistico rendendo la luce più semplice da progettare, installare e gestire. L’azienda ha sviluppato soluzioni per ridurre i tempi di montaggio e semplificare le operazioni in cantiere, grazie a sistemi modulari, cablaggi rapidi e ottiche integrate che eliminano la necessità di accessori aggiuntivi. Prodotti come Techton II o Tramao combinano alte prestazioni luminose con un’installazione veloce e intuitiva, riducendo errori e costi di manutenzione. Inoltre, attraverso la piattaforma digitale Zumtobel Lighting GO, progettisti e installatori possono configurare impianti completi, verificare compatibilità e gestire il monitoraggio in modo immediato».

Quale evoluzione prevedete per il futuro per il settore illuminotecnico?

«Il futuro dell’illuminazione andrà sempre più verso sistemi connessi, facili da installare e integrare con altri impianti. Per i clienti, questo significa poter contare su soluzioni intelligenti ma anche semplici da configurare e gestire, grazie a cablaggi rapidi, interfacce plug & play e piattaforme digitali di controllo remoto. Zumtobel punta a rendere ogni impianto più flessibile e adattabile, riducendo tempi di installazione e manutenzione. La luce diventa così non solo un elemento tecnico, ma una parte attiva dell’edificio, capace di migliorare comfort e sostenibilità senza aumentare la complessità del sistema».

Quali risorse vengono destinate dall’azienda alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni sostenibili?

«Zumtobel investe in modo significativo in ricerca e sviluppo, con oltre 500 specialisti dedicati e un budget annuo di circa 74 milioni di euro, pari a quasi il 7% del fatturato. Le attività R&D si concentrano su prodotti ad alta efficienza energetica, materiali riciclabili, componenti modulari e sistemi digitali per la gestione intelligente della luce. L’azienda partecipa a progetti di innovazione sostenibile come lo IoT Sustainability Lab e beneficia di un finanziamento EIB da 50 milioni di euro per un piano di ricerca da 192 milioni destinato allo sviluppo di soluzioni connesse e a basso impatto ambientale nel periodo 2024-2027. Tutti i nuovi prodotti sono progettati secondo le Circular Design Rules, che pro- muovono durabilità, modularità e facile manutenzione, e accompagnati da EPD, che attestano in modo trasparente il loro impatto ambientale lungo l’intero ciclo di vita».

Verso quali tendenze si sta muovendo il mercato?

«Il mercato di oggi richiede esperienze integrate e soluzioni che uniscano efficienza, comfort visivo, connettività e semplicità d’installazione. Cresce inoltre l’attenzione verso i sistemi di rating ambientali come LEED, WELL e BREEAM, che spingono i produttori a fornire dati misurabili e certificazioni verificabili. In questo scenario, Zumtobel si pone come punto di riferimento tra tecnologia e cultura progettuale, offrendo strumenti e conoscenze per un nuovo modo di pensare la luce: più flessibile, sostenibile e orientata al benessere delle persone».

Qual è l’approccio aziendale in ambito sostenibilità?

«La sostenibilità è parte integrante della strategia di Zumtobel e si traduce in un impegno concreto verso l’ambiente, l’economia e la società. L’azienda persegue la neutralità climatica (“Net Zero”), promuove l’economia circolare e garantisce una catena di fornitura responsabile. Oggi il 62% dell’energia utilizzata proviene da fonti rinnovabili, le emissioni Scope 1 e 2 sono state ridotte del 55% e il contenuto riciclato dei materiali raggiunge il 28%. Tutte le azioni sono allineate agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU e agli standard europei di reporting e due diligence ambientale, confermando la volontà di Zumtobel di costruire un futuro più sostenibile, dentro e fuori gli spazi che illumina».

«L’obiettivo di Zumtobel è coniugare qualità della luce e efficienza operativa, offrendo agli impiantisti soluzioni affidabili, scalabili e pronte all’uso»DANIELE VARESANO, Field Marketing Manager di Zumtobel
AD ALTE PRESTAZIONI PER SPAZI DINAMICI

TECTON II combina alte prestazioni luminose con un’installazione veloce e
intuitiva.

TECTON II è l’evoluzione del sistema lineare più versatile di Zumtobel, progettato per offrire efficienza, flessibilità e qualità della luce in qualsiasi ambiente architettonico. Sviluppato in collaborazione con Pininfarina, la nuova generazione integra un profilo multifunzionale con una linea elettrica a 15 poli, che consente l’alimentazione, il controllo e il montaggio meccanico di moduli luminosi, sensori e apparecchi di emergenza senza l’uso di attrezzi. Grazie all’ottimizzazione ottica e alla gestione termica migliorata, TECTON II raggiunge un’efficienza fino a 210 lm/W, garantendo un’illuminazione uniforme e confortevole anche in altezze elevate. Le molte ottiche disponibili permettono di adattare la luce a spazi retail, industriali, educativi e direzionali. Il sistema supporta tecnologie avanzate, offrendo una resa cromatica eccellente (CRI > 90) e una gestione dinamica della temperatura colore per un comfort visivo naturale. Integrabile con sistemi DALI-2 e Zumtobel lightingGO, TECTON II consente il monitoraggio energetico, la regolazione automatica e l’integrazione con sensori di presenza o daylight. Con una struttura continua fino a 100 m senza cablaggi aggiuntivi, TECTON II rappresenta una soluzione modulare e sostenibile, progettata per semplificare la progettazione, l’installazione e la manutenzione, riducendo tempi e costi complessivi del ciclo di vita dell’impianto.

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