Il Gruppo Urmet presenta CallMe, dispositivo di rinvio di chiamata che permette di gestire gli accessi da remoto, a favore della massima reperibilità e fruibilità di chi abita la casa.
Con CallMe, il videocitofono diventa a portata di smartphone. Una soluzione altamente flessibile e all’avanguardia, che si adatta ai mutati bisogni delle famiglie italiane. CallMe nasce per poter monitorare gli accessi e gestire il citofono da remoto, quando non si è in casa o si è impossibilitati a rispondere. Può essere configurato tramite l’App gratuita Urmet CallMe. In aggiunta, l’assenza di rete Wireless non è più un problema: CallMe è infatti dotato di porta RJ45 per la connessione Ethernet, al fine di evitare eventuali disagi dovuti alla mancanza di copertura di rete. Ulteriori due funzioni permettono di personalizzare il sistema secondo le proprie esigenze: è infatti possibile definire la qualità del segnale video o decidere di ricevere chiamate solo quando si è connessi a Wi-Fi, risparmiando così traffico dati. Tramite la app è inoltre possibile selezionare due fasce orarie in cui impostare lo spegnimento automatico del WiFi del dispositivo, per consentire una riduzione dell’inquinamento elettromagnetico.
L’App CallMe, per la gestione delle chiamate da smartphone e tablet, è disponibile per Android e iOS, ed è compatibile con tutti i dispositivi citofonici e videocitofonici di Urmet all’interno della gamma 2Voice: questa estrema versatilità consente agli utenti di non dover cambiare il videocitofono dell’appartamento, ma di poterlo integrare con un componente che può essere facilmente installato su quadro DIN o a parete. Una volta installato, è sufficiente collegarlo all’ADSL tramite Wi-Fi o cavo di rete per avere accesso a tutti i plus offerti dalla soluzione.
Infine, grazie al sistema CallMe che permette la connessione fino a 12 utenti sul sistema 2VOICE senza alcun tipo di alimentazione locale, ciascun appartamento può disporre di 4 dispositivi mobili su cui rinviare la chiamata, a garanzia di una gestione degli accessi condivisa e sempre efficace.
Daniele Micheletti conclude: “In un mondo in cui il fil rouge è diventato la connessione degli oggetti e delle persone, Urmet presenta questo nuovo prodotto con l’obiettivo di offrire ai propri clienti un’esperienza unica anche in termini di fruibilità della casa: questo è possibile grazie ad un semplice componente che viene integrato nell’impianto videocitofonico e permette di mettere in collegamento la casa con le persone, ovunque siano. Si tratta di una vera rivoluzione nella concezione del modo di vivere l’ambiente domestico, che diventa interattivo e user-friendly, in perfetta ottica Internet of Things.
