Morti sul lavoro, la riforma di Renzi è attenta?

Raffaele GuarinielloIl Procuratore torinese Raffaele Guariniello, in occasione del convegno organizzato a Mestre dall’Osservatorio Sicurezza Vega Engineering sul D.Lgs.231, ha rilasciato una video-intervista nella quale rivolge un accorato appello a Matteo renzi, Presidente del Consiglio, perché la Riforma sul lavoro contenga un capitolo sulla sicurezza. Il Dottor Guariniello, infatti, chiede che la Riforma del Lavoro preveda assolutamente un capitolo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Spiega anche come nell’ambito della sicurezza delle aziende i controlli degli Organi di Vigilanza non siano così penetranti e diffusi come dovrebbero. Ed è critico anche nei confronti della Magistratura perché non sempre interviene adeguatamente. E le ragioni sono semplici continua Guariniello: “da un lato ci sono le Procure della Repubblica nel nostro Paese – che pure hanno ottimi magistrati – ma che sono troppo piccole per specializzarsi in una materia complessa come la sicurezza sul lavoro. Dall’altro ci sono i processi che vanno troppo a rilento. E per tale ragione finiscono spesso in prescrizione. Questo accade in Italia dopo tre gradi di giudizio. E ciò potrebbe far pensare che le regole ci sono ma che possano essere violate”.

Il procuratore Raffaele Guariniello si è poi soffermato su Thyssen Krupp. Un caso che ha molto da insegnare alle aziende e all’importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro. “Perché la condanna definitiva per la Thyssen Krupp  –  dice Guariniello  –  non è solo una condanna per le persone fisiche, per gli amministratori, ma è anche una condanna per la stessa società. Questo ha detto la Corte di Cassazione a Sezioni Unite, con una serie di insegnamenti ed affermazioni che dovrebbero indurre tutte le società a riflettere sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”.

L’Intervista al Procuratore Raffaele Guariniello:
Video Intervista Dott. Raffaele Guariniello: Fermiamo le morti sul Lavoro

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