Così il cascinale è pronto per il XXI secolo

domotechFar sposare il ‘vecchio’ con il ‘nuovo’, riuscire ad applicare tutte le più moderne tecnologie all’interno di una struttura antica. È stata questa la sfida raccolta dalla bresciana Domotech Solutions nei confronti di un vecchio cascinale seicentesco situato ad Offlaga (Bs) e composto da un agriturismo e da due appartamenti. Una costruzione possente, a corte chiusa, quadrata e fortificata sui quattro angoli, interamente ristrutturata a partire dal 2007, anno di ultimazione del primo appartamento, in più step nel 2009, quando è stato completato l’agriturismo, e terminata nell’ottobre 2013, con la messa in funzione del secondo appartamento. Gli interni degli alloggi, di circa 400 mq, e di alcune aree dell’agriturismo, di circa 600 mq, sono a mattoni e travi a vista; per questo, priva della possibilità di intervenire e rompere, per i sottotraccia, le diverse zone della cascina, Domotech Solutions ha utilizzato cavi minerali in rame soprattutto nelle aree dove erano presenti affreschi, sensori e comandi wireless. L’azienda ha inoltre creato e disegnato corpi luce ad hoc e ha illuminato le piante secolari del parco annesso con scenografie particolari, un lavoro che, per mantenere intatto e armonioso lo stile della casa colonica, ha richiesto una grande professionalità.

Il sistema domotico

L’impianto domotico utilizzato è il My Home BTicino, il bus SCS digitale basato sul protocollo TCP/IP di proprietà BTicino, interfacciabile con quasi tutti i supporti e apparecchi esterni. Attraverso il Bus SCS vengono trasmessi quattro tipi di segnale in modulazione di frequenza: alimentazione, dati, video e audio per la gestione di illuminazione, automatismi, scenari, antifurto, diffusione sonora, gestione energetica, termoregolazione e videocitofonia. L’impianto è stato progettato e realizzato sottotraccia, dove possibile, con classiche tubazioni in pvc di tipo pesante, con colorazioni e diametri diversi in base alle esigenze impiantistiche; per prese e punti luce è stato utilizzato un conduttore n07v-k di varie sezioni e per i punti comando il cavo Bus. In questo tipo di impianto il supporto attraverso il quale i moduli trasmettitori e ricevitori si scambiano i segnali è costituito da un cavo di piccola sezione (0.5 mmq) denominato, per l’appunto, Bus: questo collega tutti i componenti, siano essi di comando, pulsanti e sensori, che di potenza, luci e carichi elettrici. Il Bus conduce i segnali di comando e provvede anche all’alimentazione di tutti i moduli dell’impianto attraverso un alimentatore di sicurezza con tensione non superiore ai 24 V; la tensione di rete (230 V) raggiunge solo i carichi di potenza. La configurazione del sistema è stata eseguita da un tecnico attraverso un PC che, in un secondo momento, è stato scollegato permettendo a tutto il sistema di funzionare autonomamente attraverso i comandi e le interfacce multimediali.

Comfort e flessibilità

Altre installazioni che hanno caratterizzato il lavoro in cascina sono state: l’impianto di termoregolazione e gestione luci, per il risparmio nella conduzione economica dell’agriturismo (molto importante l’esercizio intelligente del condizionamento nella cantina dei vini, per mantenere intatte le proprietà organolettiche dei prodotti); bocchettoni a muro da collegare agli aspiratori per rimuovere lo sporco e la polvere e incanalarlo in tubi sottotraccia a muro fino a un bidone esterno; scenografie di luci abbinate alla filodiffusione in giardino e sotto i portici, per accogliere nel miglior modo possibile i commensali dell’agriturismo. Essendo l’edificio abbastanza isolato e immerso in un parco di 5000 mq, si è infine pensato di dotarlo dei più moderni sistemi di videosorveglianza e sicurezza, sia in diversi punti del parco, per intercettare eventuali presenze non gradite, sia su porte e finestre dell’agriturismo e degli appartamenti. “La forza principale di questo progetto – commenta Ivan Beccalossi, progettista e responsabile lavori di Domotech Solutions – è la domotica come potente mezzo per intervenire in maniera poco invasiva e con gusto su strutture antiche, come cascinali, chiese o altri importanti edifici. Sono numerosi gli scenari che si possono realizzare all’interno della cascina grazie all’impianto installato: un unico sistema per gestire numerosi effetti e ambientazioni create con i giochi di luce. Questi diversi scenari sono stati impostati tramite centrale, garantendo un comfort ai massimi livelli: sfiorando con un semplice gesto lo schermo del touchscreen, dall’Ipad o dall’Iphone, infatti, gli utenti possono scegliere quali particolari combinazioni di luce richiamare. Da non dimenticare, inoltre, che uno dei maggiori vantaggi di questo impianto domotico è dato dalla sua grandissima flessibilità, che permette di ampliare il sistema in modo semplice e veloce senza la necessità di intervenire in modo strutturale sull’edificio”.

Ivan Beccalossi, Progettista e responsabile tecnico Domotech Solutions

“Una delle sfide più importanti relative a questo cantiere è sicuramente stata quella di riuscire a gestire la termoregolazione per mantenere la giusta temperatura in un ambiente come la cantina dei vini e, al piano di sopra, regolare la temperatura alla presenza di un camino. La termoregolazione, infatti, se gestita nel modo corretto, comporta un notevole risparmio alla proprietaria della cascina, pari a circa un 25-30% di costi in meno sulla bolletta energetica. Per quanto riguarda le tempistiche, l’ultimo appartamento, completato nell’ottobre 2013, ha richiesto circa 14 mesi di lavoro da parte di 2 tecnici; è stata un’attività lenta e certosina, per via dell’attenzione dedicata alla struttura storica. Il lavoro è stato svolto e studiato nei minimi particolari e con la dovuta calma, poiché la committenza non ha avuto fretta di concludere il cantiere e ha preferito che venisse preservata al meglio la cascina: tutto ciò ha sicuramente permesso di fare un ottimo lavoro senza rimpianti”.

“In fase di programmazione, effettuata attraverso un software specifico e con un semplice PC collegato all’impianto, è stato richiesto che il cliente ‘vivesse l’ambiente’, per poterlo adattare correttamente alle sue esigenze quotidiane. Dopo tanti impianti installati, in questa fase non abbiamo rilevato particolari difficoltà tecniche; per questo mi sento di poter affermare che installare correttamente un sistema domotico richiede una buona formazione e una necessaria esperienza. Prima di ‘improvvisarsi installatori’, quindi, è sempre bene lavorare sulla propria formazione, con corsi dedicati, e affiancare tecnici qualificati in più cantieri, per apprendere il know-how indispensabile al corretto svolgimento delle operazioni”.

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