Morsetti allentati, falsi contatti e affini, infatti, emettono del calore che la termocamera evidenzia con colori progressivamente più caldi o freddi, a seconda del tipo di paletta cromatica impostata sull’apparecchio.
Nei grandi impianti industriali, ma anche in contesti più piccoli, le anomalie dei serraggi dei morsetti e dei diversi dispositivi collegati non sono un’evenienza rara. Il manutentore può individuarle senza particolari difficoltà con una termocamera.
Come scegliere
La risoluzione geometrica IFOV, il campo di applicazione e la distanza da cui eseguire l’ispezione sono i tre parametri-base per individuare la termocamera adatta alle proprie esigenze. La prima grandezza, espressa in mrad, identifica l’area che il sensore della termocamera è in grado di analizzare correttamente a un metro di distanza. I 3.68 mrad della Testo 870 coprono pertanto un’area di 3.68 mm x 3.68 mm per pixel, con l’operatore posto a un metro dal quadro elettrico. Lavorando su sezioni molto piccole, come appunto i cablaggi di un quadro, una risoluzione troppo scarsa espone al rischio di commettere errori o di non vedere affatto il guasto.
Carta d’identità
Oggetto:
controllo di un quadro elettrico
Tipologia prodotto:
termocamera
Prodotto:
Testo 870
Applicazioni:
Quadri e applicazioni elettromeccaniche soggette a carici elettrici
Si ringrazia:
Testo Spa (Settimo Milanese – MI)
Nuova C.M.M.E. Bergamo (Osio Sopra – BG)